iliad: superati i 7 milioni di utenti in meno di 3 anni
iliad chiude il 2020 con quasi 2 milioni di nuovi utenti in più rispetto all’anno precedente, di cui 395.000 acquisiti nell’ultimo trimestre. La promessa di trasparenza e di qualità fatta da iliad meno di 3 anni fa, ha conquistato in questo breve arco temporale oltre 7,2 milioni di utenti in Italia, per una quota di mercato che supera il 9%.
2020 in forte crescita anche per il fatturato: 192 milioni di euro generati nell’ultimo trimestre che portano ad un fatturato totale sul 2020 di 674 milioni di euro con un +58% rispetto all’anno precedente. Si stima inoltre, il raggiungimento del break even a livello di EBITDA nel secondo semestre 2021.
Gli investimenti di iliad segnano un +37,8% rispetto al 2019 per un totale di 512 milioni di euro investiti nel 2020, in particolar modo per lo sviluppo della rete radio mobile proprietaria di ultima generazione, per cui sono stati largamente superati gli obiettivi con oltre 6.100 siti attivi a fine anno rispetto ai 5.000 prefissati. In 12 mesi l’operatore ha infatti attivato oltre 4.000 siti radio mobili in tutta Italia e per il 2021 punta a un target di 8.500 siti attivi.
Benedetto Levi, Amministratore Delegato di iliad, ha commentato questi ultimi risultati: “Siamo molto orgogliosi di aver supportato milioni di persone con un servizio di connettività affidabile e trasparente durante un anno così complicato come il 2020. I risultati raggiunti mostrano che abbiamo intrapreso la strada giusta. La risposta sempre così positiva delle persone, ci motiva oggi a portare la stessa Rivoluzione anche nel mercato della rete fissa entro l’estate di quest’anno”.
Il Gruppo Iliad registra un fatturato in crescita del 10,1% nel 2020 a 5,87 miliardi di euro. In forte crescita anche l’EBITDAaL di Gruppo con un +18,4%. Con la recente acquisizione dell’operatore polacco Play, il Gruppo iliad è diventato il sesto Gruppo europeo per numero di utenti mobile con oltre 42 milioni di utenti.
Il Gruppo iliad, infine, ha lanciato un programma ambientale che punta all’abbattimento delle emissioni dirette entro il 2035 attraverso numerose azioni dedicate e l’investimento di 1 miliardo di euro nei prossimi 15 anni.