Il team di ricerca del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Pavia vince un robot industriale Epson VT6
Al Dipartimento è stato consegnato come premio un robot industriale Epson VT6. Grazie al supporto di Epson, il team sarà in grado, nei prossimi mesi, di validare sperimentalmente i propri algoritmi di controllo di robot con collision avoidance basati su tecniche di Deep Reinforcement Learning, algoritmi di fondamentale rilevanza nell’ ambito dell’Industria 4.0
In gara per aggiudicarsi un robot Epson, sei progetti accademici innovativi selezionati in tutta Europa hanno dimostrato il brillante futuro delle aziende europee e la tecnologia dell’automazione nei settori cobotics, scienze alimentari, AR, agricoltura, deep learning e produzione.
Fra i sei vincitori del primo concorso di Epson Europe Win-A-Robot, creato per individuare e promuovere nuovi utilizzi nel campo della robotica e delle tecnologie di automazione, ben due sono i progetti italiani, presentati dalle università di Padova e di Pavia, che sono stati selezionati e si sono aggiudicati il riconoscimento accanto a quelli proposti da università e collegi inglesi, irlandesi, tedeschi e ungheresi.
“Robotica e automazione svolgeranno un ruolo fondamentale nel sostenere la competitività e la crescita delle imprese europee”, ha dichiarato Volker Spanier, responsabile della divisione Robotics Solutions di Epson Europe, annunciando i vincitori del concorso. Garantire che gli studenti di oggi siano preparati con entusiasmo a questa sfida è di incredibile importanza ed Epson non vede l’ora di lavorare a fianco deifuturi talenti per far crescere e sviluppare competenze e progetti in quella direzione. Consideriamo questo annuncio come l’inizio di fruttuose relazioni a lungo termine con le università in tutta l’area EMEAR”.
“Combinare un’industria tradizionale come quella della cottura – ha commentato il Professor Giulio Rosati, Ordinario di Meccanica Applicata alle Macchine, Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Padova – con soluzioni di automazione moderne e flessibili non è un compito facile. Con il progetto ‘ChocoBot – Decorazione personalizzata di torte celebrative ad alta efficienza energetica e prototipazione rapida di grandi strutture di cioccolato’ e con la domanda del mercato di prodotti personalizzati in rapida espansione, vediamo il potenziale per fornire soluzioni ad alta qualità per la personalizzazione delle torte sia come un’entusiasmante sfida di automazione sia come una soluzione industriale a lungo termine: i metodi di ottimizzazione sviluppati all’interno del progetto saranno generali e facilmente applicabili a diversi prodotti e settori industriali. Siamo fiduciosi di ciò che questa nuova opportunità può portare grazie al concorso Epson Win-A-Robot”. “Siamo onorati – ha dichiarato la Professoressa Antonella Ferrara, Ordinario di Automatica presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione dell’Università di Pavia – di aver ottenuto questo importante risultato alla prima competizione Win-A-Robot di Epson Europe e che il nostro progetto sia stato valutato così positivamente dalla giuria. La nostra ricerca ha già ottenuto risultati interessanti nell’addestramento di un braccio robotico con collision avoidance mediante tecniche di Deep Reinforcement Learning. Grazie al supporto di Epson, saremo in grado di validare sperimentalmente i nostri algoritmi e portare al livello successivo il nostro progetto, coinvolgendo nuovi studenti e ricercatori in un ambito di ricerca estremamente attuale promettente”.
Gli altri vincitori sono: Università di Pecs, Ungheria, con il progetto “Controllo robotico con visori di realtà aumentata”; Heinz-Nixdorf-Berufskolleg, Germania, con il progetto “Simulazione di commercio online con l’esempio di un impianto di riempimento di caramelle”; Institute of Technology di Tallaght, Irlanda, con il progetto “Robotica, produzione alimentare e raccolta”; Università di Plymouth, Regno Unito, con il progetto “Robot autoadattabile per la produzione assistita in cellule di lavoro sostenibili intelligenti”.
La selezione dei vincitori è stata effettuata da una giuria composta da cinque esperti di robotica, attivi in politica, nell’industria e nel mondo accademico che si sono incontrati a Meerbusch, in Germania, per deliberare e selezionare le candidature vincenti: il professor Darwin Caldwell, Istituto Italiano di Tecnologia; Eva Kaili, membro del Parlamento europeo; dottor Imre Paniti, Accademia delle scienze ungherese; Patrick Schwarzkopf, Amministratore delegato di VDMA Robotics + Automation e Yoshifumi Yoshida, Epson Executive Officer.
La giuria ha seguito una serie di rigorosi criteri per valutare ciascuna candidatura in base a innovazione, istruzione, sviluppo delle competenze, sostenibilità e utilizzo innovativo dei robot. L’ampiezza e la profondità delle intuizioni, delle conoscenze e dell’esperienza esposte in tutte le applicazioni hanno dimostrato gli straordinari talenti di una nuova generazione di esperti che guideranno il futuro della robotica europea.
Nei prossimi mesi Epson Europe e i suoi partner lavoreranno a stretto contatto con le istituzioni vincitrici per fornire supporto e formazione, oltre a garantire ai team vincenti e al corpo studentesco di poter sfruttare al meglio questo nuovo strumento.
Mentre l’industria dell’automazione è orientata, secondo le stime, a toccare 1.050 miliardi di euro entro il 2025, Epson è impegnata a espandere le applicazioni per i suoi robot e a creare un mondo in cui questa disciplina supporti le persone in situazioni diverse e soddisfi le esigenze del mercato con soluzioni convenienti. Il concorso Win-A-Robot di Epson Europe contribuisce a ridurre le barriere nei confronti dell’automazione e a sostenere l’istruzione e lo sviluppo di nuove soluzioni nella robotica.