Il 2023 è un anno molto importante per il Gruppo Vorwerk. La multinazionale tedesca nota in tutto il mondo per i suoi prodotti iconici Folletto e Bimby celebra i 140 anni dalla sua fondazione. Nata nel 1883 nella valle del fiume Wupper come fabbrica di tappeti, dal 1929 Vorwerk si è focalizzata sulla produzione di elettrodomestici, introducendo in Germania, e poi in tutta Europa, il sistema della vendita diretta, certamente la più importante pietra miliare nella sua storia.
Una storia di passione e di continua innovazione che oggi guarda al proprio passato con orgoglio per raccontare una lunga storia di successi. Oggi, infatti, Vorwerk è l’azienda numero uno nella vendita diretta in Europa ed è leader mondiale nella vendita diretta di elettrodomestici di alta qualità. Nel 2021, il Gruppo ha generato vendite per un totale di 3,4 miliardi di euro, stabilendo un nuovo record per l’azienda.
Prodotti eccellenti e persone appassionate: l’azienda deve il suo successo principalmente alle persone, che la sostengono attivamente con entusiasmo. La community Vorwerk è composta da 100.000 incaricati alla vendita, circa 9.000 dipendenti emilioni clienti in tutto il mondo. In Italia Vorwerk può contare su una forza vendita diretta numerosa, entusiasta e motivata, oltre 20.000 tra team leader e incaricati Folletto e Bimby, e sui suoi 680 dipendenti tra la sede centrale di Milano e gli Uffici Commerciali distribuiti in tutta Italia. “Una forza commerciale unica e un’azienda focalizzata sul supporto al loro lavoro quotidiano e alla soddisfazione dei nostri clienti” – ha commentato Jorge Lasheras, Direttore Generale di Vorwerk Italia. “La dimostrazione del prodotto crea momenti di magia e un legame duraturo tra le persone e, nel caso di Vorwerk, questo accade tutti i giorni in tutto il mondo. Perché quando le persone hanno l’opportunità di incontrarsi, si aprono mondi e opportunità. Per Vorwerk le persone vengono sempre per prime e la vendita diretta è – e sarà sempre – la ricetta aziendale per il successo” .
La storia dell’azienda ebbe inizio nel 1883, quando Carl Vorwerk fondò nell’attuale città di Wuppertal la Barmer Teppichfabrik Vorwerk & Co., una piccola fabbrica di tappeti che rappresentò il punto di partenza verso l’affermazione di un brand a livello globale e di una storia continua di innovazioni. Carl Vorwerk dimostrò intraprendenza e un grande spirito imprenditoriale volto alle sfide; infatti, fino ad allora i tappeti di alta qualità venivano prodotti esclusivamente in Inghilterra.
Nel 1907 Carl Vorwerk consegnò le redini dell’azienda a suo genero, August Mittelsten Scheid, rampollo di una famiglia di industriali operante nella stessa area industriale sin dal 1764. Nel 1909 Vorwerk si era già affermata come azienda familiare al di fuori della regione d’origine, crescendo rapidamente e incrementando la produzione di tappeti, costruendo nuovi edifici e una sua fabbrica di macchinari industriali. Anche la gamma di prodotti si era evoluta e spaziava dagli assi per auto ai motori per grammofoni. Ma l’invenzione della radio mise in ginocchio il mercato dei grammofoni, e la soluzione giunse allora da un’idea brillante: la trasformazione dal motore per grammofono al motore per aspirapolvere in Italia poi noto come Folletto.
Questa del 1929 si rivelò una vera rivoluzione per Vorwerk, che realizzò un apparecchio maneggevole ma nel contempo molto efficiente. Ma il mercato non era ancora pronto per una tale innovazione: i potenziali clienti non erano in grado di apprezzare i vantaggi del Kobold semplicemente vedendolo in vendita in un negozio al dettaglio. E ancora una volta la soluzione arrivò da un’idea rivoluzionaria, ovvero l’introduzione della vendita diretta in Germania.
Fu Werner, il figlio di August Mittelsten Scheid, a portare in Europa dagli Stati Uniti nel 1930 questo concetto di vendita orientata al cliente, che sarebbe diventata il marchio di fabbrica di Vorwerk e il segreto del suo successo.
E nel 1938 l’espansione della rete vendita superò i confini tedeschi: venne fondata in Italia la Vorwerk Folletto che, nel 1939, si presentò alla Fiera di Milano con un modello di scopa elettrica che riscosse un notevole successo.
Nel Dopoguerra, Erich Mittelsten Scheid divenne amministratore unico dell’azienda nel 1953 e avviò cambiamenti di ampia portata, come l’espansione della gamma di prodotti e un’ulteriore apertura verso i mercati internazionali. Nel 1969 Erich Mittelsten Scheid passò le redini al nipote, Jörg Mittelsten Scheid che, dal 1969 al 2005, assunse un ruolo cruciale nella trasformazione dell’azienda in un Gruppo imprenditoriale internazionale di successo. L’allargamento del portfolio prodotti è stato uno degli elementi chiave di questa evoluzione: introdotto già nel 1971 Themomix divenne il primo food processor multifunzione con modalità di cottura mai lanciato sul mercato. Perseverando nella strategia di internazionalizzazione dell’azienda, negli anni ’90 Vorwerk si è sviluppata tramite aziende consociate in Cina e in tutta Europa.
Nel 2005 Jörg Mittelsten Scheid si è dimesso dal management dell’azienda, ma ancora oggi ne è Presidente Onorario del Consiglio di Vigilanza. Oggi, la gestione del Gruppo Vorwerk è affidata al Consiglio Esecutivo composto di tre membri, Thomas Stoffmehl, Hauke Paasch e Thomas Rodemann, mentre la continuità è garantita dalla famiglia proprietaria alla sua quinta generazione.