Che lo smartphone sia ormai diventato una nostra estensione è ben noto a tutti, così come il rapporto di amore e odio che lega ogni utente al proprio device. Sta di fatto che, oggi, questo “oggetto” è diventato sempre più indispensabile nelle nostre vite grazie alle infinite funzionalità e app di cui non potremmo, forse, più fare a meno. Dall’orologio alla consultazione del meteo, dall’ordinare cibo a domicilio al prenotare il volo più conveniente per andare in vacanza, dal cercare il percorso più veloce per raggiungere un appuntamento, all’ascolto del podcast o della playlist preferita. O ancora dalla possibilità di scattare una foto ricordo di un momento speciale al videochiamare gli amici o i partner lontani.
Ma cosa succede se, per distrazione, si dovesse dimenticare lo smartphone da qualche parte? E soprattutto ogni quanto capita? È proprio questo quello che Wiko ha voluto scoprire attraverso l’ultimo sondaggio condotto all’interno della propria Instagram community in occasione del I Forgot Day, che si celebra ogni 2 luglio.
Il 46% dei rispondenti alla survey afferma infatti di dimenticare spesso i propri oggetti hi-tech in giro e per quanto riguarda lo smartphone il campione si divide equamente con un 50 e 50. Eppure la paura di perdere i propri dati più sensibili e preziosi sembra non spaventare il 55% degli utenti, che ammette di non aver fatto il backup.
La tendenza a scordare i propri device non è cresciuta nell’ultimo periodo, anzi ne siamo sempre più affezionati. Se dovesse capitare di lasciarlo a casa? Il 70% dei partecipanti si sente angosciato solo all’idea di non avere con sé il proprio smartphone. Il 30%, invece, ne sarebbe sollevato: un digital detox a sorpresa!
E se non si riesce proprio a trovarlo? L’88% opta per cercarlo facendolo squillare, anche nei posti più improbabili come il bagno. Dimenticarlo lì è una costante per il 77% degli utenti coinvolti nel sondaggio Wiko. Solo il 12% si affida, invece, ad app e tool di geolocalizzazione.
Pensare invece di averlo perso e accorgersi che è sempre rimasto in borsa o, addirittura, in tasca? It’s a true story per il 74% dei rispondenti. Ma in fondo, a chi non è capitato almeno una volta?
Sarà forse un’ulteriore dimostrazione di quanto gli smartphone siano integrati nelle nostre quotidianità e nelle nostre abitudini? Non c’è dubbio che siano strumenti preziosi.