Si è conclusa a Parigi la terza tappa della serie di appuntamenti globali legati a HUAWEI CONNECT 2022. L’edizione di quest’anno, dal tema ‘Unleash Digital’, ha visto il coinvolgimento di migliaia di leader, esperti e partner di un settore ICT sempre più attento a uno sviluppo sostenibile per esplorare insieme come megliofavorire la produttività grazie all’innovazione tecnologica, promuovere la transizione dell’Europa verso il digitale e la sostenibilità e costruire ecosistemi digitali più solidi e resilienti.
Nel suo intervento d’apertura, Ken Hu, Rotating Chairman di Huawei, ha delineato tre modalità con cui l’ecosistema ICT può contribuire a superare le barriere comuni nel processo di trasformazione digitale: potenziamento dell’infrastruttura digitale, supporto alle aziende e creazione di ecosistemi digitali locali.
“Huawei continuerà a lavorare a stretto contatto con i propri partner in Europa con l’obiettivo difavorire la strategia di transizione digitale e sostenibile del continente. Ci impegniamo a sostenere la ripresa economica dell’Europa, promuovereil successo dei suoi settori chiave e assicurare uno sviluppo sostenibile” – ha dichiarato Hu.
Il Chairman di Huawei ha inoltre sottolineato l’importanza delle competenze digitali e dello sviluppo dell’ecosistema per la trasformazione digitale dell’Europa: “Stiamo lavorando duramente per supportare le industrie europee nella loro digitalizzazionee implementare infrastrutture ICT solide, sicure e resilienti. Inoltre, per sostenere l’innovazione continua, abbiamo fondato diversi ‘Innovation and Experience Center’ e ‘OpenLab’ in città come Monaco e Parigi. Solo insieme, infatti, possiamo creare soluzioni più mirate per le industrie europee e contribuire ad accelerare il processo di trasformazione digitale nel suo complesso”.
Infine, sul fronte della sostenibilità, Hu ha illustrato come Huawei combini “la tecnologia digitale con l’elettronica di potenza per aiutare i clienti in ogni settore a ridurre la loro impronta di carbonio e raggiungeregli ambiziosi obiettivi del Green Deal europeo”. A partire dal 2021, Huawei ha permesso ai suoi clienti e partner di generare più di 84 miliardi di kilowatt di energia pulita in Europa, riducendo così le emissioni di CO2 di quasi 24 milioni di tonnellate.
“Dallo sviluppo sostenibile alla realizzazione di un ecosistema, Huawei è in Europa, per l’Europa”, ha concluso Hu, sottolineando l’impegno dell’azienda al fianco dei propri clienti e partner per dar vita a un futuro digitale più sostenibile.
Al termine della prima giornata di HUAWEI CONNECT 2022 si è svolta la quinta edizione della DigitALL Night, con lo scopo di diffondere la cultura digitale tra i giovani, stimolare discussioni sulle potenzialità e le implicazioni dell’innovazione tecnologica, incoraggiare la nascita di nuove idee ed esplorare le modalità attraverso cui sviluppare il talento digitale in Europa.
In questa occasione, Lesley White, Deputy VP of Huawei Western European Region, Human Resource Department, ha delineato la strategia di Huawei, che porterà l’azienda adassumere 2.000 nuovi talenti in Europa nei prossimi tre anni. Inoltre, dal 2022 al 2026, Huawei investirà 150 milioni di dollari nello sviluppo dei talenti a livello globale, formando 500.000 talenti ICT solo in Europa. White ha infine annunciato la nuova Huawei ICT Competition 2022-2023 Western Europe, dedicata a oltre 150.000 studenti invitati a sfidarsi in quattro aree: Rete, Cloud, Informatica e Innovazione.
Questa competizione rientra nella vasta gamma di iniziative promosse da Huawei per lo sviluppo dei talenti digitali in Europa, grazie a borse di studio, concorsi tecnologici e formazione sulle competenze digitali. Ne sono un esempio Seeds for the Future, per colmare il divario digitale in Europa e sviluppare i migliori talenti digitali, ICT Academy, perdar vita a un ecosistema di talenti per l’industria ICT promuovendo la collaborazione tra aziende e università, Huawei Student Developer, per supportare gli studenti sviluppatori grazie a oltre 110 laboratori di coding con corsi e attività in più di 60 università in tutta Europa. Huawei offre inoltre anche il Graduate Cultivation Program che si rivolge ai neolaureati permettendo loro di ricevere una formazione della durata di sei mesi da parte di esperti in orientamento professionale, training on-the-job, mentorship e traning on-site. Complessivamente, dal 2011, Huawei ha infatti offerto formazione ICT a oltre 4.000 persone in 12 Paesi europei.
Huawei ha presentato una vasta gamma di soluzioni infrastrutturali all’avanguardia progettate appositamente per supportare ogni tipo di industria nel far fronte alle sfide più recenti legate alla digitalizzazione.
David Wang, Executive Director of Huawei’s Board and Chairman of ICT Infrastructure Managing Board, ha sottolineato il ruolo chiave del 5.5G: “Dobbiamo continuare a lavorare senza sosta per raggiungere l’obiettivo di un mondo intelligente. L’avvento del 5.5G rappresentasenza dubbio una pietra miliare in questo processo di transizione, di cui non possiamo fare a meno. Nei prossimi anni la nostra quotidianità sarà permeata ovunque e in ogni momento da un’esperienza a 10 Gbit/s, da una programmazione computing di elevata qualità, da reti L4 autonome, da servizi Cloud Native 2.0 per le imprese e da un’efficacia di calcolo, di storage e di efficienza energetica dell’infrastruttura dieci volte superiori”.
Tra le novità tecnologiche presentate dall’azienda le soluzioni Intelligent Cloud-Network, il primo AP Wi-Fi 7 a livello di settore AirEngine 8771-X1T, lo switch 400G core campus di nuova generazione CloudEngine S16700 e il router di aggregazione a servizio universale ultracompatto NetEngine 8000 M4.