Hewlett Packard Enterprise ha annunciato nuove soluzioni che combinano intelligence e componibilità attraverso l’integrazione della propria piattaforma storage basata su intelligenza artificiale e machine learning HPE Primera con la componibilità di HPE Synergy e HPE Composable Rack che aiuteranno i clienti a rilasciare velocemente nuove app e innovazioni a vantaggio del business. Questa particolare combinazione permette ai clienti di erogare servizi su una piattaforma cloud intelligente dotata della flessibilità necessaria per supportare qualsiasi applicazione e SLA con caratteristiche di agilità, resilienza estrema e scalabilità senza soluzione di continuità, simili a quelle del cloud.

Inoltre, facendo seguito alla recente introduzione del supporto di VMware Cloud Foundation all’interno di HPE Synergy, anche HPE Composable Rack, la soluzione rack-scale componibile di HPE, è ora in grado di supportare VCF per i deployment di cloud ibridi. Questa nuova proposta implementa i servizi di gestione cloud che occorrono per far funzionare le applicazioni enterprise in ambienti privati e pubblici mediante un approccio resiliente ed operativamente efficiente.

Oggi le aziende vogliono accelerare ogni cosa: le loro app, i loro dati e la loro innovazione. Per fare questo occorre poter gestire le applicazioni bare-metal tradizionali e quelle virtualizzate in maniera più efficiente, supportando nel contempo le applicazioni containerizzate e i cloud stack mediante automazione software-driven, oltre a un pool di risorse fluido che sia possibile personalizzare flessibilmente secondo i requisiti specifici delle applicazioni. E man mano che le aziende si spostano dai data center software-defined a quelli autonomi, i team IT devono mettere a frutto gli insight raccolti sull’infrastruttura per assicurare di avere a disposizione un ambiente always-fast e always-on.

“I clienti vogliono più che un’automazione software-driven di base, e solamente HPE offre la combinazione di automazione software-driven e intelligence-driven all’interno di una soluzione componibile che trasforma l’infrastruttura on-premises in una maggiormente simile al cloud”, ha dichiarato Mat Mathews, VP e GM, Composable Networking di HPE. “I clienti fanno leva su VCF per implementare servizi integrati per la gestione di cloud e data center software-defined per le loro applicazioni. Diventa quindi essenziale affidarsi a una piattaforma sottostante che possieda caratteristiche adeguate. Solamente l’infrastruttura intelligente e componibile di HPE fornisce l’automazione e la flessibilità richieste dai moderni workload dinamici”.

HPE è un pioniere della componibilità e ha inizialmente introdotto l’infrastruttura componibile all’interno di HPE Synergy, un’architettura modulare a blade. Mantenendo disaggregate le risorse di calcolo, storage e fabric, l’infrastruttura componibile HPE permette di scalare le risorse in maniera indipendente e di effettuare provisioning on-demand per supportare qualsiasi workload e qualsiasi SLA – facendo risparmiare nel contempo sulle spese fisse. La sua automazione software-defined aumenta l’efficienza IT e abbatte i costi operativi, mentre la sua API unificata consente agli sviluppatori di integrare i comandi di infrastruttura direttamente all’interno dei processi di sviluppo e deployment, oltre che di integrarsi facilmente con applicazioni e tool di terze parti. In maniera simile, HPE Composable Rack fornisce risorse di calcolo, storage e fabric disaggregate in un rack form factor supportando bare metal, containerizzazione, virtualizzazione e cloud privati e ibridi.

“Combinate insieme, HPE Synergy e la nostra soluzione storage attuale, HPE 3PAR, hanno dato vita a una formidabile capacità di erogare con pochi click servizi di alto livello su un’infrastruttura componibile e affidabile”, ha commentato Christopher Horvat, VP of Information Technology di Skyview Networks. “Possiamo virtualizzare tutto il nostro audio in formato digitale senza la latenza che tradizionalmente si verifica nel passaggio da analogico a digitale e senza una singola connessione fisica col backplane. Utilizzare questa tecnologia ha reso più agile la nostra organizzazione nel fornire servizi di qualità a un grande numero di clienti. Per questo sono impaziente di vedere quale sarà l’impatto della combinazione di HPE Primera con HPE Synergy sulle nostre app mission-critical”.

HPE Primera fa leva su HPE InfoSight, la più avanzata piattaforma AI dedicata alle operazioni disponibile nel settore, per offrire innovazioni significative come il 93% di tempo in meno trascorso sulla gestione dello storage, la capacità di prevedere e prevenire problemi, e l’accelerazione delle performance applicative. HPE Primera permette alle aziende di innovare senza compromessi con i livelli di resilienza e prestazioni di cui le aziende hanno bisogno in combinazione con l’agilità tipica del cloud.

L’integrazione di HPE Primera nel portafoglio componibile permette ai clienti HPE Synergy e HPE Composable Rack di ottenere sviluppo e deployment più rapidi delle applicazioni mediante infrastruttura sotto forma di codice per automatizzare e razionalizzare la gestione delle risorse, compresa la riduzione dell’89% delle tempistiche di deployment dei database Oracle. Oltre all’eliminazione delle interruzioni e del tempo sprecato per reagire ai problemi grazie a un’intelligenza full-stack basata su AI, e l’abilitazione dell’autosufficienza ed eliminazione dei ritardi nelle richieste di provisioning.

Grazie alla AI e al machine learning basato su cloud, HPE InfoSight nei server HPE ProLiant, HPE Synergy e lo storage HPE Primera possono prevedere e prevenire i problemi prima che si verifichino.

La soluzione HPE Primera è progettata per un’affidabilità mission-critical, per l’alta disponibilità attraverso il suo design multi-nodo, la business continuity con HPE Peer Persistence e la replica dei dati — il tutto supportato dalla garanzia del 100% di disponibilità dei dati di HPE Primera.

HPE protegge ulteriormente i sistemi dai rischi e della interruzioni dei servizi mediante la funzionalità Silicon Root of Trust che impedisce l’avvio del sistema in presenza di firmware compromesso; e con la designazione Cyber Catalyst che prevede termini e condizioni particolarmente vantaggiosi sulle polizze di cyber-assicurazione.

Le proposte componibili HPE permettono alle aziende di comporre on demand risorse disaggregate senza provocare interruzioni operative.

Le funzionalità di autorilevamento e autoconfigurazione continue permettono di scalare e integrare le risorse incrementalmente.

La visibilità istantanea sulle modalità di consumo delle risorse da parte delle applicazioni migliora gli insight destinati alla pianificazione della capacità.

Attraverso la particolare combinazione di intelligenza e componibilità, HPE offre la base di un cloud intelligente che unisce l’ambiente IT attraverso un modello operativo software-defined basato su AI che può essere opzionalmente fornito sotto forma di servizio attraverso HPE GreenLake per allineare i costi ai consumi effettivi.

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