Haier Europe ottiene i certificati di energia rinnovabile I-REC per le unità operative in Turchia
Haier Europe continua nel proprio percorso di sostenibilità con l’ottenimento dei certificati I-REC, che attestano che il 100% dell’elettricità utilizzata nelle attività produttive e amministrative dell’azienda in Turchia è generata da fonti rinnovabili.
Questo importante risultato, che copre l’intero anno solare 2024, è in linea con il costante impegno dell’azienda di mitigare il proprio impatto ambientale e di contribuire alla lotta al cambiamento climatico.
I certificati I-REC vengono emessi ogni volta che un megawattora di elettricità viene generato e fornito alla rete elettrica da una risorsa energetica rinnovabile. Haier Europe ha riscattato con successo una quantità di certificati tale da coprire la totalità delle proprie attività in Turchia.
“Abbiamo l’ambizione di raggiungere il 60% di energia rinnovabile in tutti i siti controllati dall’azienda entro il 2025. Ricevere i certificati I-REC attesta il nostro impegno concreto per ridurre le emissioni di carbonio in tutte le attività e i nostri sforzi costanti verso questo obiettivo” – ha dichiarato Karim Bruneo, Corporate Communication and Sustainability Director di Haier Europe.
L’impegno di Haier Europe per la sostenibilità va oltre il consumo di energia rinnovabile. All’inizio del 2024, l’azienda ha installato pannelli solari nella propria fabbrica di lavastoviglie in Turchia, coprendo circa il 60% del fabbisogno energetico degli impianti di produzione di lavastoviglie e asciugatrici. Inoltre, il 98% dei rifiuti totali prodotti nei siti produttivi turchi di Haier Europe è stato riciclato o recuperato, come parte del percorso per ottenere la certificazione “Zero Waste to Landfill”.
Queste iniziative fanno parte della più ampia strategia di sostenibilità di Haier Europe, che comprende una visione a lungo termine per la riduzione delle emissioni e per il miglioramento dell’efficienza energetica e delle prestazioni operative. Haier Europe partecipa attivamente alla Science Based Targets Initiative, operando per raggiungere almeno il 60% di energia rinnovabile in tutti i suoi siti entro il 2025.