Greenland – La recensione del Blu-ray 4K LuckyRed
Prima uscita assoluta di LuckyRed su Blu-ray 4K, Greenland vede l’umanità rischiare l’estinzione a causa di gigantesco asteroide
In Greenland la minaccia di una cometa distruttrice si abbatte contro l’umanità e John (Gerard Butler), insieme all’ex moglie Allison (Morena Baccarin) e al giovane figlio Nathan (Roger Dale Floyd), compirà un viaggio impossibile e pieno di insidie nel tentativo di mettersi in salvo.
Mentre diverse città in tutto il mondo sono rase al suolo dai frammenti della cometa e il conto alla rovescia per l’apocalisse globale si avvicina allo zero, la loro ultima possibilità è un volo disperato verso un possibile rifugio sicuro.
Greenland – Recensione artistica
A partire dallo spunto di una cometa che è la più vicina di tutti i tempi rispetto alla distanza dalla Terra del suo percorso astrale di caduta, Greenland offre all’attore scozzese Gerard Butler, abbonato a prodotti catastrofici di questo tipo, l’ennesima occasione di fronteggiare la fine del mondo. Il cataclisma naturale, che si abbatte con particolare forza proprio dove vive il personaggio di Butler, tra le città di Tampa e Orlando in Florida, è il consueto pretesto per squadernare un campionario abbastanza prevedibile e schematico di ansie sociali, beni di prima necessità presi d’assalto, farmacie depredate e isterie collettive.
A tutto ciò Greenland prova ad aggiungere una componente sociale e familiare molto forte, con da un lato l’elemento problematico e scivoloso di un novero di “cittadini speciali” selezionati per dei rifugi, tra cui ovviamente anche il John di Butler, attraverso apposito codice QR ricevuto sul telefono, e dall’altro il figlio dell’ex coppia protagonista affetto da diabete e come tale considerato un anello debole e dunque sacrificabile dalle forze motrici e non più aggregative di una collettività ormai disgregata.
Sceneggiatura migliorabile
Peccato però che questi elementi, anziché generare un salto di qualità e gettare benzina sui tanti focolai action, ancorino il film a una retorica familista indigesta e a un discorso sulle differenze di classe che è mero appiglio narrativo poco convinto e in balìa di se stesso. Travolto, oltretutto, da un pressappochismo generale tanto nella scansione del ritmo narrativo quanto nelle voragini di scrittura che lasciano andare il racconto a briglia sciolta, senza mai mettere a fuoco alcunché: dai rapporti tra i personaggi alle lunghe e soporifere fughe in auto, passando per i tanti, e non di rado risibili, passaggi più militareschi.
La “Greenland” del titolo è la Groenlandia, luogo d’elezione per una possibile salvezza e approdo troppo a lungo rimandato da un film che accumula una miriade di scene dimenticabili navigando a vista tra battute scult e la mera sufficienza di un confezione da b-movie che non osa alcunché. Butler aveva già collaborato con il regista Ric Roman Waugh in Attacco al potere 3 – Angels Has Fallen (2019).
Trama e recensione artistica a cura di LongTake
Greenland – Video & Audio
Girato digitale a imprecisata risoluzione, Greenland arriva in versione UHD superando gli Stati Uniti, usciti solo su Blu-ray FHD / 2K. Aspect ratio 2.39:1 (3840 x 2160/24p), codifica HEVC su BD-66. Non è quindi dato sapere se siamo di fronte a un (probabile) rescaling del master o a una trasposizione da 4K a UHD. A prescindere un egregio risultato tecnico, con ampio risalto degli elementi scenografici, acquisizione di particolari anche in secondo piano indipendentemente dalle condizioni di luce. A onor la risoluzione UHD in alcune transizioni porta anche all’eccessivo risalto dei molti elementi in CGI. La computer grafica è stata necessaria in misura anche pesante, rischiando l’evidenza nel corso dell’esplosione degli aerei nel compound militare e nel corso delle battute finali. In virtù dell’HDR-10 la resa complessiva delle immagini guadagna ulteriormente in termini di inferiore compressione dinamica, precisione sui punti luce ed estensione cromatica, neri inclusi.
DTS-HD Master Audio 5.1 canali italiano e inglese (24 bit) di eccellente resa, un risultato di ottimo livello caricando ulteriormente il tono del racconto e la crescente tensione. Effetti avvolgenti, bassi roboanti nel corso delle molteplici esplosioni, a partire dal primissimo a pochi minuti dall’inizio facendo percepire il devastante spostamento d’aria. Di pari livello l’originale, che si avvantaggia a tratti per il diverso taglio dei dialoghi in presa diretta.
Greenland – Extra
Nessuno sul disco UHD. Sul Blu-ray 2K è presente un video promozionale (90″ sec.), poco meno di 8′ minuti di scene eliminate con introduzione del regista, intervista a Gerard Butler (7′) e ulteriore intervista estesa (27′), trailer italiano. Sottotitoli in italiano. Rispetto al Blu-ray 2K statunitense manca solo il commento al film del regista col produttore Basil Iwanyk.