1.300 scuole primarie in tutta Italia, oltre 36.000 alunni coinvolti, e più di 550 elaborati inviati dai bambini che si sono sfidati nel concorso educativo nazionale Talent Kitchen – Storie di cibo che non si spreca. Sono questi i numeri che confermano il successo della quinta edizione di Momenti da non sprecare, il progetto didattico di educazione al consumo alimentare, sostenibile e solidale. Lanciato da Whirlpool e dedicato ai più piccoli, alle loro famiglie e agli insegnanti, Momenti da non sprecare è arrivato alla quinta edizione e pone al centro l’importanza del valore del cibo e di come evitarne gli sprechi.
Il progetto, quest’anno incentrato sulla filiera alimentare, si è concluso con il concorso educativo nazionale Talent Kitchen – Storie di cibo che non si spreca, in cui i bambini sono diventati veri e propri testimonial antispreco. Gli alunni infatti si sono trasformati in narratori, registi, produttori, fumettisti, disegnatori, pittori, chef, ecc., per raccontare in modo originale, creativo e divertente l’importanza dei momenti quotidiani con il cibo da scegliere e consumare con consapevolezza sociale e ambientale.
Gli elaborati inviati sono stati valutati da una giuria composta da esperti della scuola, giornalisti, rappresentanti dell’associazione Banco Alimentare Lombardia e di Whirlpool.
A vincere la sfida, cui hanno partecipato oltre 200 classi in tutta Italia, sono stati i bambini delle classi 2A – 2B della Scuola primaria Giovanni Pascoli di Ripalta Cremasca (Cremona) con il loro Foody, un simpatico amico che li ha accompagnati nella scoperta della filiera alimentare e nella realizzazione di tante ricette antispreco che i bambini hanno creato con le loro famiglie. Al secondo posto a pari merito si sono classificate tutte le classi dell’istituto Canossiano Limonta di Milano e la classe 4C della scuola primaria Giovanni Falcone di Napoli, che hanno presentato alla giuria i loro progetti interattivi che da un lato hanno coinvolto tutta la scuola in un percorso di consumo responsabile e dall’altro hanno visto come protagonista di una pubblicità progresso una mela.
“Ogni anno i cittadini del nostro Continente sprecano oltre 87 milioni di tonnellate di cibo, ovvero 173 kg a persona. Il numero non solo ci fa riflettere, ma ci spinge ancora di più a fare qualcosa di concreto per contrastare il fenomeno. “Momenti da non sprecare” è uno strumento educativo che ha dimostrato, per il quinto anno di fila, di aiutare a far riflettere e sensibilizzare bambini e famiglie sul consumo alimentare sostenibile” – commenta Maurizio David Sberna, Direttore Comunicazione Corporate EMEA di Whirlpool Corporation. “Come produttori di elettrodomestici che hanno come scopo migliorare la vita nelle case delle persone, consideriamo la lotta allo spreco alimentare una priorità sia nella nostra strategia di responsabilità sociale e sostenibilità, sia nelle nostre innovazioni di prodotto per l’efficienza nella conservazione e nella cottura del cibo.”
A testimonianza del suo continuo impegno verso il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU e per rafforzare il suo supporto alla lotta contro gli sprechi, Whirlpool per ogni classe che partecipato al Talent Kitchen, effettuerà una donazione alla Fondazione Banco Alimentare Onlus, sostenendo le organizzazioni nel recupero delle eccedenze alimentari e nella loro redistribuzione alle strutture caritative.
“Ringraziamo di cuore Whirlpool che ci ha voluto al suo fianco anche in questa nuova edizione del progetto. È per noi importante sostenere l’educazione delle nuove generazioni in questo percorso di lotta allo spreco alimentare.” – Spiega Giovanni Bruno, Presidente di Fondazione Banco Alimentare ONLUS – “ Grazie alla donazione ricevuta anche quest’anno abbiamo potuto portare avanti le nostre attività di raccolta e redistribuzione delle eccedenze alimentari, contribuendo a ridurre lo spreco e al nostro impegno verso le sempre maggiori richieste di supporto alimentare che ci giungono ogni giorno.”
Dopo il grande successo di questa edizione, Whirlpool insieme a La Fabbrica sta già lavorando alla nuova edizione del progetto che possa coinvolgere sempre più scuole e Paesi nell’area Europa, Medio Oriente, Africa e Russia.