Sono iniziati a Gioiosa Marea (Messina) i cantieri di Open Fiber nell’ambito del ‘Piano Italia 1 Giga’: il progetto rientra nei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga, finanziato e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e attuato da Infratel Italia. Ai fondi pubblici, che ammontano al 70% del progetto, si aggiunge un ulteriore 30% finanziato da Open Fiber. L’intervento riguarda zone non coperte da almeno una rete in grado di fornire velocità di connessione in download pari o superiori a 300 megabit al secondo.

A Gioiosa Marea verranno connessi circa 1.000 civici attraverso una rete in fibra ottica realizzata in modalità FTTH. L’infrastruttura, che consentirà di navigare alla velocità di 1 Gigabit al secondo, si svilupperà per oltre 41 chilometri. L’intervento prevede il riuso di infrastrutture già esistenti, limitando al minimo l’impatto e gli eventuali disagi per la comunità. Come nei cantieri aperti da Open Fiber in tutta Italia, gli scavi saranno effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. Tra queste la più utilizzata è la minitrincea: lo scavo su strada, viene riempito contestualmente alla posa dei cavi con malta cementizia di colore rosa. Trascorsi da questo ripristino provvisorio almeno 30 giorni – il tempo tecnico necessario all’assestamento del materiale – si procede alla definizione dell’intervento con la scarifica della sede stradale interessata e la posa dell’asfalto a caldo. Le fasi di ripristino provvisorio e definitivo sono sempre frutto del coordinamento tra Open Fiber e i competenti uffici comunali. Laddove possibile, Open Fiber sta inoltre utilizzando la microtrincea, tecnica che può essere eseguita solo in presenza di particolari condizioni ambientali: si tratta di scavi di dimensioni minime di 2,5 cm di larghezza per un massimo di 30 cm di profondità.

“Siamo molto soddisfatti di questo importante passo avanti per Gioiosa Marea – afferma il sindaco Giusi La Galia – perché non solo potenzierà i servizi digitali per i cittadini, ma rappresenta un elemento essenziale per migliorare la qualità della vita della nostra comunità. Una connessione veloce e affidabile è ormai fondamentale per ogni aspetto della vita quotidiana, dall’istruzione e dal lavoro fino all’accesso ai servizi essenziali e alla partecipazione attiva nella nostra società in continua evoluzione. Ringraziamo Open Fiber e tutti i soggetti coinvolti per la collaborazione e l’impegno, che ci permettono di costruire un futuro più accessibile e connesso per tutti”.

“Prosegue l’impegno di Open Fiber per digitalizzare la Sicilia e dotare le comunità locali di una rete in fibra ottica ad alta velocità che garantirà connessione stabile e performante per lo svolgimento di molteplici attività da remoto e l’erogazione dei servizi online – dice Claudio Imperiale, field manager dell’azienda guidata dall’Amministratore delegato Giuseppe Gola –. Si tratta di un investimento strategico per il territorio che, grazie alla proficua sinergia con l’Amministrazione comunale, porterà la tecnologia FTTH in poco meno di mille civici, pari a circa 1.900 unità immobiliari, rendendo Gioiosa Marea digitalmente ancora più avanzata”.

Con circa 14 milioni di unità immobiliari vendibili in Italia grazie alla sua nuova rete in FTTH, Open Fiber è il principale operatore italiano nelle connessioni in fibra ottica fino a casa e tra i leader in Europa. Ad oggi, la connettività ultraveloce sulla rete realizzata da Open Fiber è disponibile in 240 città di grandi e medie dimensioni e in circa 5.000 piccoli comuni.

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