Gigaset ha pensato alla tranquillità dei senior e di tutta la famiglia ed ha sviluppato Gigaset Smart Care, un sistema che monitora e sorveglia, senza essere invasivo.

Il sistema si compone da sensori universali per finestre e porte, rilevatori di movimento, un pulsante SOS che funge da pulsante di allarme e può essere completato da un cordless Gigaset appositamente studiato per questa soluzione.

I componenti di Gigaset Smart Care comunicano in modalità wireless con una stazione base. Il cloud valuta i dati, li inserisce in un contesto e li confronta con i parametri precedentemente impostati nel sistema.

In buona sostanza il sistema Gigaset Smart Care controlla le irregolarità nella routine quotidiana dei familiari anziani che vivono da soli e fornisce informazioni affidabili tramite l’App Smart Care o suona un allarme avviando una telefonata.

I vari sensori su finestre, porte e stanze rilevano la presenza in casa o nella stanza, se le porte sono aperte o chiuse e se la casa è stata areata. È possibile registrare anche i periodi di riposo, come il pisolino pomeridiano o l’intervallo dell’ora in cui ci si alza al mattino. Tutte le abitudini quotidiane sono configurate e caricate in modo personalizzato sull’App Gigaset Smart Care per smartphone. Anche i servizi di cura personale e specializzata possono anche essere integrati nell’App per offrire un’assistenza ancora più singolarmente dedicata.

Con un’interfaccia chiara e facile da usare, può essere anche utilizzata per selezionare chi deve essere informato in caso di deviazioni dalle routine definite, ad esempio quando qualcuno esce di casa in un momento insolito. Questo dà ai parenti la certezza che i gli anziani autonomi stanno bene. Smart Care assicura agli anziani che una persona di fiducia sia sempre informata rapidamente e direttamente quando necessario.

Gigaset Smart Care consente la richiesta di aiuto, come usuale per molti telefoni, con la semplice pressione di un pulsante. Tuttavia, il sistema Gigaset Smart Care può fare molto di più grazie ai suoi sensori e alla rete intelligente. Infatti il sistema rileva i comportamenti inusuali, ad esempio se cambia il modello preordinato del sonno o se l’anziano si reca in bagno più raramente del normale. Analizzando i complessi dati dei sensori, Gigaset Smart Care può anche ricordare di arieggiare le stanze, gli orari di pranzo e cena e di bere sovente.

Il sistema mette le persone al centro, così i senior sono autonomi nel loro ambiente familiare, ma non si sentono mai abbandonati. E i parenti o gli operatori sanitari sanno in ogni momento se va tutto bene o se c’è qualcosa di inusuale, e possono prendere dunque immediatamente una decisione su cosa fare.

Basilare per il funzionamento di Gigaset Smart Care è un collegamento ad Internet. Per il resto Gigaset Smart Care non ha bisogno di cavi; i sensori universali sono alimentati a batteria e vengono fissati in modo semplice a finestre e porte. I sensori, i sensori di movimento e il pulsante di allarme comunicano in modalità wireless con la stazione base, che è in costante dialogo con l’App Smart Care attraverso il cloud Gigaset. Gli utenti dell’App ricevono un messaggio push in risposta alle irregolarità, indipendentemente da dove si trovino.

La soluzione più completa Gigaset Smart Care Plus include anche un telefono DECT Gigaset specificatamente studiato per le necessità del pubblico senior che, in caso di emergenza, stabilisce una connessione con uno dei quattro numeri di telefono definiti e passa automaticamente alla modalità vivavoce quando viene presa la chiamata. Ciò significa che in caso di bisogno di aiuto, ad esempio dopo una caduta, si può ancora comunicare con grande facilità.

Gigaset Smart Care si basa tecnologicamente sulla collaudata piattaforma del sistema Gigaset Smart Home. Tutti i componenti sono soggetti a severi controlli di qualità e sono particolarmente facili da installare. La sicurezza dei dati ha la massima priorità: il cloud è ospitato solo su server in Germania. Gigaset Smart Care è certificato con il sigillo di qualità del “Deutscher Seniorenlotse”.

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