Hisense annuncia un importante incarico di leadership in Italia conferendo la carica di Amministratore Delegato a Gianluca Di Pietro, primo manager occidentale della multinazionale cinese ad assumere una posizione di questo livello nel mercato europeo, in sostituzione della figura di Liu Tao.
Approdato in Hisense Italia nel luglio 2011, nel ruolo di General Manager, Di Pietro conta lunghe e proficue esperienze professionali pregresse: in Haier in qualità di General Manager Italy and Greece, in LG Electronics con l’incarico di Sales Manager Italy e in Brandt Group. Questo nuovo assetto strategico di Hisense è l’ultimo in ordine temporale, che ha visto anche un significativo potenziamento dell’organico nei mesi scorsi alla luce di una crescita esponenziale dei risultati di vendita che l’azienda sta registrando nel 2021, resa nota recentemente.
Questo importante incarico è colmo di sfide e arriva in un momento nel quale l’azienda ha posto obiettivi assai ambiziosi definiti già per il prossimo quinquennio. Il nuovo AD avrà il compito, infatti, di traghettare l’implementazione prevista per i prossimi anni sia dal punto di vista organizzativo che di sviluppo di business, portando con sé un enorme patrimonio conoscitivo del tessuto aziendale poiché ha avuto l’opportunità di assistere e far parte di tutti i passaggi e processi di espansione della sede italiana fin dalla sua nascita nel mercato italiano.
“E’ stato esaltante aver vissuto la costruzione di questa azienda da zero, veder crescere il team insieme a me, aver potuto organizzare l’intero canale retail. Rendermi conto che oggi, dopo grandi sforzi, questa azienda abbia finalmente raggiunto una awareness considerevole del brand e un’ampia affidabilità dei prodotti non solo a livello locale ma anche internazionale mi dà una soddisfazione incommensurabile” sottolinea Gianluca Di Pietro, Amministratore Delegato di Hisense Italia. “Questo cambio di passo non è solo un segnale forte per la mia carriera personale, bensì rappresenta il nuovo asset globale di Hisense: una realtà multinazionale sempre più potente e globalizzata, che per la prima volta inserisce figure professionali occidentali nel proprio Top Management. Si tratta di una vera novità per il mercato europeo”, aggiunge Di Pietro.