In occasione dell’Assemblea Privata dei Soci di Confindustria Como dello scorso 26 giugno, un nuovo e prestigioso incarico è stato assegnato a Francesca Polti, Amministratrice Delegata e Presidente di Polti SpA, che fino al 2027 sarà Vicepresidente di Confindustria Como, con delega Relazioni Industriali, Previdenza, Welfare e People.
Così commenta la nomina l’imprenditrice comasca: “Affronto questa nuova avventura con determinazione, entusiasmo e, citando le parole del Presidente Gianluca Brenna, con il coraggio di cambiare. Il ruolo di Vicepresidente con delega a Relazioni Industriali, Previdenza, Welfare e People, mi permetterà di promuovere tematiche a me molto care: la cultura aziendale inclusiva che valorizzi la varietà, favorisca lo sviluppo delle competenze e crei opportunità per tutti.
Le parole chiave che il Presidente Brenna ha individuato per definire il suo mandato sono state: continuità, sostenibilità, education, alleanze e cambiamento. Sono certa che insieme a tutti i membri del consiglio di Presidenza lavoreremo con questo spirito”.
Francesca Polti, classe ‘77, una laurea alla Bocconi con specializzazione in gestione delle imprese internazionali e una prima esperienza come Financial Controller Assistant in Sanford International, fa il suo ingresso nell’azienda di famiglia in qualità di Project Manager nel 2005. Nel 2007 assume la funzione di Financial Director, nel 2009 di Direttrice Generale e da luglio 2022 ricopre il ruolo di Amministratrice Delegata e Presidente del Gruppo POLTI.
Valorizzare il capitale umano, innovare con scelte coraggiose e cogliere le opportunità attraverso la diversificazione e l’internazionalizzazione sono i suoi principali propositi, così come la sostenibilità intesa come autentico progetto di vita, aziendale e familiare.
Fautrice del Made in Italy, crede nel talento, nel guizzo dell’imprenditoria italiana e nel ‘metodo Montessori’ applicato alle aziende. POLTI è sicuramente l’esempio virtuoso di un’impresa italiana che ha deciso di continuare ad investire sul territorio: la sede, infatti, è rimasta in provincia di Como, dove la maggioranza dei prodotti viene progettata e assemblata.