Fastweb annuncia i risultati del primo semestre 2020
Anche nel secondo trimestre dell’anno Fastweb registra un aumento di clienti fissi e mobili, del fatturato e dei margini. L’azienda prosegue dunque il suo percorso di crescita nel mercato nazionale della banda larga e ultralarga per il 28esimo trimestre consecutivo.
Nel primo semestre si conferma il trend di crescita nel segmento consumer, con l’acquisizione di 55mila nuovi clienti di servizi di accesso a banda larga che portano, al 30 giugno, la base clienti a 2.692.000 unità. Nello stesso periodo i ricavi hanno raggiunto 1.105 milioni di euro, in aumento del 5% rispetto al primo semestre del 2019.
In crescita l’EBITDA complessivo che al 30 giugno 2020 ha raggiunto i 365 milioni di euro mentre l’EBITDA inclusivo dei costi di locazione si attesta a 339 milioni di euro, segnando un incremento del 5% rispetto al primo semestre 2019 sulla base di dati confrontabili.
Anche nel corso del secondo trimestre, fortemente caratterizzato dall’emergenza Covid, Fastweb ha confermato il proprio primato negli investimenti tecnologici ed infrastrutturali che si attestano a 138 milioni di euro, un importo pari al 25% dei ricavi. Prosegue, dunque, in linea con i tempi del piano industriale, il roll out delle reti 5G mobile e FWA. Quest’ultima, in particolare, sarà cruciale per mettere a disposizione di ulteriori 8 milioni di famiglie e imprese in città medio-piccole nelle aree grigie servizi di connettività fino ad 1 Gigabit.
Fastweb prosegue, inoltre, nella sua strategia per diventare un operatore “OTT infrastrutturato”, capace di coniugare la propria vocazione infrastrutturale con l’immediatezza e semplicità d’uso consentite dalle piattaforme digitali avanzate: agli asset su cui fare leva – la rete in fibra ottica, le frequenze 5G, le partnership strategiche – si aggiunge la recente acquisizione di Cutaway, società specializzata nello sviluppo di progetti ICT e Cloud per il mercato Enterprise, grazie alla quale ha acquisito competenze chiave per supportare ulteriormente i propri clienti nei processi di digital transformation.
Fastweb conferma anche il suo ruolo di leader in termini di penetrazione dei servizi di connettività a banda ultralarga. Al 30 giugno 2020 i clienti che hanno sottoscritto connessioni ultraveloci erano 1.852.000, in aumento del 19% rispetto allo scorso anno. Circa il 69% della base clienti, usufruisce di una connessione a banda ultralarga con velocità in download fino a 1 Gbps. In termini di copertura UBB Fastweb è il primo operatore del mercato per la rete di accesso in fibra con una quota pari al 36,5% dei collegamenti Fiber to the Home.
Anche il segmento Enterprise registra delle buone performance confermando una domanda sostenuta di servizi di connettività performanti anche da parte di imprese e pubbliche amministrazioni. L’aumento dell’ordinato e l’acquisizione di nuovi clienti ha generato ricavi in crescita che si sono attestati a 435 milioni di euro nel semestre. Un trend che conferma il ruolo di Fastweb di primo operatore alternativo nel segmento dei grandi clienti pubblici e privati con una quota di mercato in termini di ricavi pari al 30% grazie alla costante crescita nel corso degli anni.
Si conferma la forte crescita del segmento wholesale con ricavi a 108 milioni di euro, +19% rispetto al primo semestre del 2019, ed un numero di linee UBB fornite ad operatori terzi che in un anno è aumentato del 39%.
Infine, estremamente positivo anche l’andamento del segmento mobile che continua la crescita a doppia cifra. Al 30 giugno le SIM attive sono 1.830mila, in crescita del 18% rispetto allo stesso periodo del 2019. La quota dei clienti “convergenti” che adottano servizi mobili assieme a quelli fissi è stabile al 33% della customer base di Fastweb.
Il 4 agosto Fastweb ha siglato un accordo con Linkem per estendere la collaborazione già annunciata a dicembre 2019 per la realizzazione delle rispettive reti 5G FWA. Alla copertura degli 8 milioni di case e sedi business previste dall’accordo originario nelle aree grigie si aggiungeranno 4 milioni nelle aree bianche.
E’ inoltre in fase di definizione un accordo tra Fastweb, TIM e il fondo infrastrutturale KKR per la creazione di FiberCop – un veicolo di coinvestimento nel quale conferire la rete secondaria in rame di TIM e la rete in fibra realizzata da FlashFiber, la joint venture costituita nel 2016 da TIM e Fastweb. L’accordo prevede il conferimento del 20% della partecipazione in FlashFiber di Fastweb a fronte del quale quest’ultima deterrà il 4,5% della nuova entità. La firma dell’accordo, prevista per il 4 agosto, è stata rinviata al prossimo 31 agosto per dare al Governo l’opportunità di valutare il progetto ed eventualmente prendervi parte.