Il Consiglio di Amministrazione di ESPRINET ha approvato in data odierna la Relazione Finanziaria Semestrale consolidata al 30 giugno 2024.

Alessandro Cattani, Amministratore Delegato di ESPRINET: “Nel secondo trimestre 2024 il mercato della distribuzione ICT nel sud Europa è tornato a crescere e tale dinamica positiva è proseguita anche nel mese di luglio. Il Gruppo in questo contesto ha sovraperformato il mercato con un aumento delle Gross Sales del 9% guadagnando quota di mercato in particolare nel segmento alto marginante di Solutions e Servizi dove la crescita è stata del 17% in un mercato flat. Anche il segmento della clientela retail ha dato segnali di ripresa dopo un lungo periodo di contrazione. Lo scenario complessivo sembra quindi confermare le previsioni degli analisti che vedono il mercato nella seconda parte dell’anno in recupero rispetto al 2023. Grazie a questa crescita dei volumi e al controllo dei costi, registriamo con soddisfazione un aumento dell’EBITDA Adj. del 9% nel secondo trimestre ed una ulteriore riduzione dell’indebitamento
finanziario netto, conseguente al costante miglioramento del ciclo del circolante. Mercato in ripresa, quota di mercato in salita, incremento della redditività e riduzione dell’indebitamento ci permettono di confermare la guidance di fine anno con un EBITDA Adj. compreso tra 66 e 71 milioni di euro a fronte dei 64,1 milioni di euro dello scorso anno”.

I Ricavi contabili da contratti con clienti nel primo semestre 2024 si attestano a 1.849,9 milioni di euro, -3% rispetto a 1.905,8 milioni di euro nello stesso periodo dello scorso anno.
Guardando all’andamento delle linee di business in cui opera il Gruppo, nei primi sei mesi dell’anno i ricavi lordi degli Screens arretrano del 2%, recuperando, grazie alla crescita del 5% registrata nel secondo trimestre, parte del ritardo misurato nel periodo gennaio-marzo 2024.
Anche i ricavi lordi del segmento dei Devices mostrano un leggero ritardo nel primo semestre: -1%, dopo il risultato positivo del secondo trimestre 2024.
Nei segmenti Solutions e Servizi, il Gruppo migliora il risultato del periodo gennaio-giugno 2023, con una crescita nei secondi tre mesi 2024 del 17%. I ricavi di Solutions e Servizi, a valle dell’applicazione del principio contabile IFRS 15, si attestano a 459,0 milioni di euro e la loro incidenza sulle vendite totali sale al 25%.
Analizzando infine i segmenti di clientela, nel primo semestre i ricavi lordi del Gruppo mostrano i seguenti andamenti: -3% nel Segmento Consumer, +4% nel Segmento Business. I risultati del secondo trimestre registrano il ritorno alla crescita del Segmento Consumer e un aumento del 4% dei ricavi lordi del Segmento Business.
Il Margine Commerciale Lordo è pari a 104,8 milioni di euro, -1% rispetto ai sei mesi 2023 per effetto della riduzione dei ricavi nonostante l’aumento del margine percentuale.
L’EBITDA Adjusted, che coincide con l’EBITDA non essendo stati rilevati costi di natura non ricorrente, è pari a 24,7 milioni di euro, rispetto a 24,9 milioni di euro nei primi sei mesi del 2023.
L’incidenza sui ricavi si attesta all’1,33% rispetto all’1,31% nello stesso periodo del 2023 e sconta l’aumento del peso dei costi operativi in conseguenza della riduzione dei ricavi. I costi operativi infatti risultano allineati ai primi sei mesi dello scorso anno, nonostante l’ingresso nel perimetro di consolidamento di Sifar Group S.r.l. in Italia e Lidera Network S.L. in Spagna acquisite ad agosto 2023.

L’EBIT Adjusted, che coincide con l’EBIT non essendo stati rilevati costi di natura non ricorrente, è pari a 14 milioni di euro, -9% rispetto a 15,4 milioni di euro nei primi sei mesi del 2023 e in ulteriore flessione rispetto all’EBITDA Adjusted per effetto soprattutto degli ammortamenti relativi agli impianti di automatizzazione di alcune attività dei magazzini italiani.
L’utile ante imposte è pari a 5,9 milioni di euro, rispetto a -24,2 milioni di euro nel primo semestre
2023. L’utile netto è pari a 3,3 milioni di euro, rispetto a -26,9 milioni di euro nei primi sei mesi del 2023.

La Posizione Finanziaria Netta è negativa per 164 milioni di euro e si confronta con un saldo negativo pari a 188,3 milioni di euro al 31 marzo 2024 e con un saldo negativo pari a 207,2 milioni di euro al 30 giugno 2023.

Alla luce dei risultati al 30 giugno 2024, il Gruppo conferma le proprie attese per l’esercizio in corso che prevedono un EBITDA Adj. compreso tra 66 e 71 milioni di euro a fronte dei 64,1 milioni di euro dello scorso anno.

Share Button