Esprinet: ancora risultati in crescita nel primo trimestre 2021
Il Consiglio di Amministrazione di Esprinet ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31marzo 2021.
Ancora risultati in crescita per Esprinet, che nel primo trimestre 2021 registra Ricavi pari a 1.166 milioni di euro, +28% rispetto a 913,8 milioni di euro nel primo trimestre 2020. A tale risultato hanno concorso sia la crescita organica sia il contributo di 42,8 milioni di euro derivante dalle attività del Gruppo GTI acquisito in Spagna nel quarto trimestre 2020 e di Dacom S.p.A. e idMAINT S.r.l. in Italia, acquisite all’inizio del primo trimestre 2021. Il Margine Commerciale Lordo, pari a 56,1 milioni di euro, evidenzia un aumento del 33% rispetto primo trimestre 2020 per effetto sia dei maggiori ricavi sia del miglioramento del margine percentuale che si attesta al 4,81%, nonostante il peso delle vendite di pc e smartphone sia ulteriormente salito.
L’EBITDA Adjusted, che coincide con l’EBITDA non essendo stati rilevati costi di natura non ricorrente, è pari a 20,3 milioni di euro, segnando un +70% rispetto a 11,9 milioni di euro nel primo trimestre 2020, per effetto anche della minore incidenza dei costi. Escludendo l’apporto positivo di 2,1 milioni di euro derivante dalle acquisizioni, il dato si attesta a 18,2 milioni di euro. L’incidenza sui ricavi sale all’1,74% rispetto all’1,31% del primo triemstre 2020. L’EBIT è pari a 16,5 milioni di euro, in significativa crescita rispetto a 8,3 milioni di euro nel primo trimestre 2020. L’incidenza sui ricavi risulta cresciuta all’1,42% rispetto allo 0,91% del primo trimestre 2020. L’Utile ante imposte, pari a 14,1 milioni di euro, risulta in forte incremento rispetto a 5,9 milioni di euro nel primo trimestre 2020. L’Utile Netto, in crescita del 159%, è pari a 10,2 milioni di euro.
Nei primi tre mesi del 2021 tutti i mercati di riferimento hanno registrato una robusta crescita: secondo i dati Context, il mercato in Italia è valso 2,4 miliardi di euro, la Spagna 1,6 miliardi di euro e il Portogallo 374 milioni di euro. Esprinet ha sovraperformato il mercato in tutti i Paesi in cui opera, consolidando le proprie quote e registrando il miglior risultato degli ultimi anni. L’impegno costante nel miglioramento degli indici di customer satisfaction premia il Gruppo in entrambi i segmenti di clientela. Nei primi tre mesi del 2021 il mercato ha registrato una crescita del +18% nel Segmento Business e del +23% nel Segmento Consumer. I Ricavi del Gruppo mostrano una crescita superiore al mercato sia nel segmento Business che nel segmento Consumer.
Nei primi tre mesi del 2021 il mercato degli IT Clients nel sud Europa ha registrato una crescita del 36%, trainata ancora dal forte aumento della domanda di PC che, nonostante il perdurare dei problemi di disponibilità di prodotto legati allo shortage di componenti e alle difficoltà logistiche, segna un +49% grazie alle vendite del segmento mobile, in Italia e in Spagna spinte dagli acquisti della Pubblica Amministrazione in ambito education, nonché dagli acquisti delle famiglie per far fronte alla didattica a distanza. Il Printing torna a crescere, soprattutto per effetto dei risultati ottenuti nelle vendite di prodotti consumer. Nel mercato dei Consumer Electronics, tutte le categorie evidenziano crescite a doppia cifra: Smartphone +23%, Elettrodomestici +35%, Gaming +59%, altri prodotti CE +16%. Le Advanced Solutions confermano il momento di difficoltà, a causa della minore propensione delle aziende agli investimenti in infrastrutture. La crescita del 2% nella categoria dei prodotti Hardware non compensa la decrescita in ambito Software, Servizi e Cloud.
Con Ricavi pari a 1.166 milioni di euro, in crescita del 28% rispetto al primo trimestre 2020, il Gruppo ha registrato una forte accelerazione nelle Advanced Solutions anche grazie al contributo proveniente dalle acquisizioni del Gruppo GTI in Spagna, e diDacom e idMAINT in Italia. Negli IT Clients il Gruppo ha espresso crescite importanti in tutte le categorie: nei PC +41%, nel Printing +6% e negli altri prodotti IT +54%. Anche in area Consumer Electronics ricavi in aumento in tutte le categorie: Smartphone +23%, Elettrodomestici +29%, Gaming +8%, altri prodotti CE +17%.
La Posizione Finanziaria Netta è negativa per 71,6 milioni di euro, in flessione rispetto al 31 dicembre 2020 ma in miglioramento rispetto al 31 marzo 2020.
Anche sulla base dei risultati raggiunti nei primi tre mesi del 2021 in termini di redditività e di quote di mercato consolidate, il Gruppo Esprinet guarda con positività all’anno in corso. Il primo semestre 2021 dovrebbe confermare un confronto favorevole con lo scorso anno; il secondo semestre invece apre a molteplici scenari, permanendo un quadro di incertezza legato alla pandemia. Se da un lato la domanda di prodotti consumer potrebbe subire un rallentamento perché parzialmente sostituita dall’acquisto di beni e servizi ancora compromessi dalle restrizioni che verranno gradualmente rimosse, dall’altro la domanda di prodotti legati al rafforzamento delle infrastrutture digitali, potrebbe accelerare anche perché sostenuta dai piani nazionali di investimento all’interno del programma Next Generation EU. Nella direzione di supportare clienti e fornitori nella trasformazione digitale, saranno ulteriormente sviluppate le linee strategiche del Gruppo soprattutto in ambito Consumption model e Outsourcing di servizi logistici e digitali. Con queste premesse, certi della crescente centralità dell’industry della distribuzione IT nell’attuale contesto globale, e nell’attesa di una maggiore visibilità sulla dinamica della domanda consumer nell’ultima parte dell’anno, la guidance per l’esercizio 2021 prevede ricavi superiori a 5 miliardi di euro e un EBITDA Adjusted superiore a 80 milioni di euro.
Alessandro Cattani, Amministratore Delegato di Eesprinet ha dichiarato: “Chiudiamo il primo trimestre del 2021 con tutti gli indicatori economico-finanziari in forte crescita, registrando un’ulteriore accelerazione nella ROCE driven strategy che da due anni guida le nostre scelte. La redditività segna crescite a doppia cifra con un’incidenza dell’EBITDA Adjusted sui ricavi in aumento del 33% rispetto all’anno precedente. L’impegno rigoroso e costante nel migliorare gli indici di customer satisfaction, per garantire a clienti e fornitori un servizio di eccellenza soprattutto col perdurare delle difficoltà legate alla pandemia, sta premiando con margini in miglioramento su tutte le linee di business. Il primo trimestre ha anche visto un contributo di 2,1 milioni di euro in termini di EBITDA Adjusted derivante dalle acquisizioni di GTI Software Y Networking S.A. in Spagna, leader nel segmento Cloud, e di Dacom S.p.A. e idMAINT S.r.l. in Italia, leader nel segmento dell’Automatic Identification and Data Capture e servizi connessi. Grande spinta alla redditività è arrivata anche dalle vendite delle altre linee di business alto marginanti appartenenti al segmento Advanced Solutions, nonostante un mercato ancora in difficoltà a causa della minore propensione delle aziende agli investimenti in infrastrutture. Forti delle quote di mercato ulteriormente consolidate in tutti i segmenti di prodotto e di clientela nei Paesi del sud Europa in cui operiamo, guardiamo con positività all’anno in corso, pur non dimenticando il quadro di persistente incertezza legato alla pandemia. Il primo semestre 2021 dovrebbe confermare un confronto favorevole con lo scorso anno; il secondo semestre invece apre a molteplici scenari in relazione soprattutto alla dinamica della domanda consumer e alla auspicata ripresa della domanda corporate. Con queste premesse, la nostra guidance per l’esercizio 2021 prevede ricavi superiori a 5 miliardi di euro e un EBITDA Adjusted superiore a 80 milioni di euro”.