E’ stata inaugurata la nuova linea di produzione di 3SUN, la fabbrica di Enel Green Power per la fabbricazione dei pannelli fotovoltaici bifacciali di tipo HJT, basati sulla tecnologia a eterogiunzione che coniuga due tipi diversi di silicio, l’amorfo e il cristallino. A dare il via alla produzione sono stati il Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, il Sindaco di Catania, Salvo Pogliese, il responsabile di Enel Green Power, Antonio Cammisecra e il responsabile di 3SUN, Antonello Irace.

Si completa così il progetto di riconversione tecnologica della fabbrica 3SUN 2.0. Partito nel secondo trimestre del 2018 e suddiviso in tre fasi, con l’obiettivo di portare “La fabbrica del sole” di Enel Green Power a operare in regime di ciclo continuo, 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno e a produrre 1.400 pannelli al giorno per un totale di circa 500 mila pannelli l’anno.

I pannelli fotovoltaici con struttura bifacciale hanno un’efficienza di oltre il 20% e una potenza nominale pari a 400 W. La “bifaccialità” permetterà di catturare la radiazione solare anche dalla superficie posteriore e ottenere una maggiore produzione di energia superiore al 30%. Inoltre, mentre i precedenti moduli garantivano un ciclo di vita fino a 25 anni, i nuovi pannelli possiedono una robustezza tale da consentire una durata superiore a 35 anni, con alte prestazioni anche in situazioni climatiche estreme.

Un salto tecnologico che permette all’impianto di Catania di raggiungere una capacità produttiva nominale di circa 200 MW all’anno e di aggiudicarsi il primato come impianto di produzione fotovoltaica più automatizzato al mondo in cui lavorano più di 300 addetti e con un indotto di oltre 600 persone. L’obiettivo è quello di riuscire a superare nei prossimi cinque anni, grazie alla costante innovazione tecnologica, il limite teorico d’utilizzo del silicio e raggiungere un’efficienza superiore al 28%.

L’investimento è stato finanziato in parte da programmi europei di ricerca e innovazione, in parte dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalla Regione Sicilia e da agevolazioni per lo sviluppo della fabbrica intelligente 4.0.

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