Elmec 3D, in collaborazione con Extrò Cosmesi, ha realizzato il remake del rasoio Ultra Benz di Paolo Baezinger, tributo a un’icona di design, “strumento di precisione prezioso” realizzato e brevettato tra gli anni 30 e 40. Il risultato della collaborazione è la sua riproduzione fedele, un prodotto di alta qualità, figlio di tradizione e innovazione.
L’utilizzo della Binder Jetting di Desktop Metal, ha permesso a Elmec 3D di superare i limiti dei sistemi di produzione tradizionali, come afferma Riccardo Mura, Application Engineer di Elmec 3D che ha seguito questo progetto: “Il rasoio di sicurezza di Extrò Cosmesi sintetizza perfettamente la ragione della scelta di una tecnologia come questa: vantaggi come la customizzazione di massa, il contenimento dei costi di produzione e la possibilità di produrre in piccoli-medi lotti o in modalità on-demand soddisfano le esigenze del mercato di nicchia del brand. Sarebbe impensabile ottenere gli stessi risultati in termini di geometria e costi impiegando sistemi tradizionali”
Donato Ciniello, fondatore di Extrò Cosmesi e appassionato collezionista di rasoi, ha scoperto casualmente il rasoio Ultra Benz dei primi del ‘900, rimanendo colpito dalla sua linea, dalla cura dei dettagli e la qualità dei materiali. Deciso a preservare questo pezzo di design italiano, Donato ha voluto riprodurlo e metterlo a disposizione dei suoi clienti. Tuttavia, i sistemi di produzione tradizionali avrebbero richiesto posizionamenti complessi, diverse lavorazioni e macchine a 5 assi per raggiungere la geometria desiderata, risultando costose e poco adatte ai numeri tipici di una nicchia, mercato a cui si rivolge Extrò Cosmesi: da qui la decisione di rivolgersi a Elmec 3D, per realizzare il prodotto con tecnologia di stampa 3D Binder Jetting, in particolare il sistema Shop System di Desktop Metal. La testina del rasoio Ultra Benz è stata realizzata con acciaio inossidabile 17-4PH, un acciaio inossidabile con eccellente resistenza meccanica e alla corrosione. Prima del processo di stampa 3D, la testina è stata restaurata da un orafo artigiano che ha ripristinato il design originale, riportandolo alle quote limate dal tempo. Successivamente, la testina è stata misurata e digitalizzata per creare un modello tridimensionale che fosse adatto alla stampa 3D Binder Jetting.
“Questo rasoio è la sintesi dell’incontro tra artigianalità, ingegno e tecnologia. Insieme, orafi e ingegneri, hanno sfruttato le peculiarità della tecnologia di stampa 3D e ridato luce a un pezzo di design italiano che, altrimenti, sarebbe annegato tra le onde del tempo e dimenticato.” ha aggiunto Donato Ciniello, CEO & Founder di Extrò Cosmesi.
La tecnologia Binder Jetting di Desktop Metal ha permesso di produrre la testina del rasoio con filettatura integrata direttamente in stampa, eliminando la necessità di lavorazioni aggiuntive. Inoltre, la manifattura additiva ha offerto la possibilità di personalizzare ogni pezzo con un logo e un numero seriale per ogni pezzo, senza incidere sui costi di produzione. Dei post processi estetici hanno, infine, lucidato a specchio le parti a contatto con il viso e rimosso uno strato sottile di materiale dalla testina, così da enfatizzare l’effetto visivo degli strati di stampa, del tutto simili a un damasco.