Un vero e proprio “progetto” di salute e bellezza, nato dall’amore per quella Natura che, quotidianamente, ci mette a disposizione tutti gli elementi essenziali per poter vivere con essa tutte le opportunità che ci offre. È su queste asserzioni che si basa l’avventura imprenditoriale di Futura Natural Cosmoceuticals, giovane startup nel settore animale e della cura del corpo, in grado di offrire prodotti 100% ecocompatibili sia per l’uomo che per gli animali, utilizzando solo elementi naturali non lavorati senza alcun elemento chimico all’interno.
La Terra Vergine terra (terra non inquinata, non concimata, né sfruttata da coltivazioni per almeno uno o più decenni e, quindi, ricca di proprietà nutritive e biologiche, ndr) è il primo elemento essenziale che compone i prodotti dell’azienda piemontese; la Terra Vergine è difatti un elemento dal grande potere purificatore, disinfiammante, assorbente, vivificante e cicatrizzante. Utilizzata da sempre sotto forma di cataplasmi, la Terra è stata infatti impiegata fin dai tempi antichi per la risoluzione di numerose problematiche sia a livello topico esterno che interne al nostro organismo.
Come spiegato ad esempio in diversi libri di medicina naturale, una parte importante in un percorso di ripristino della nostra salute si deve basare sulla normalizzazione della digestione, mirando a equilibrare gli organi del nostro apparato digerente verso le condizioni di temperatura ottimale. Numerosi studi messi a punto dal medico cileno Manuel Lazaeta Acharan e dal suo discepolo Luigi Costacurta hanno messo in evidenza la stretta relazione fra l’insorgenza delle malattie e la febbre gastrointestinale. Secondo i due pionieri del naturalismo, infatti, gran parte delle malattie prende origine dall’alterazione e dal variare della temperatura del tratto digerente. Il nostro corpo ha normalmente una temperatura di 37° C; temperatura ottimale per il corretto adempimento dei processi biochimici ed enzimatici. Quando questa temperatura viene alterata, il rischio di sviluppo di processi infiammatori e patologici aumenta di molto. Appunto per questo motivo, i cataplasmi di Terra Vergine naturale diventano indispensabili per il ripristino della temperatura interna e, quindi, del nostro stato di salute.
“La nostra ricerca e i nostri tecnici lavorano quotidianamente per raggiungere l’obiettivo prefissato e per fornire ai nostri clienti i migliori prodotti che la natura ci mette a disposizione”, spiega Marco Barberis, fondatore di Futura Natural Cosmoceuticals. “Sin dalla nostra nascita nel 2010, siamo abituati a lavorare con meticolosità e cura per i nostri prodotti, utilizzando le migliori materie prime che la terra ci mette a disposizione. Mettere il nostro ingegno per creare prodotti di qualità e seguire ottimi standard è difatti la nostra principale missione”.
Il cataplasma di fango si prepara con terra accuratamente selezionata e analizzata, terra che garantisce la qualità assoluta delle proprietà che contribuiscono a definirla per l’appunto “Terra Vergine”.
Il cataplasma di fango è un valido aiuto in caso di: infiammazioni superficiali e acute come contusioni o bruciature; punture di insetti; ferite cicatrizzate o lesioni; dolori muscolari e articolari localizzati; stati febbrili. È consigliabile invece non utilizzarlo in caso di ferite non ancora completamente cicatrizzate, durante il ciclo mestruale (se non previo consulto medico, ndr), e lontano dai pasti.
Per la sua preparazione occorre disporre su un piano una striscia di canavaccio in cotone o lana sul quale si andranno a distendere nell’ordine: una garza trasparente di circa 30 x 30 cm; un foglio di giornale piegato su se stesso o un normale foglio di stampa in formato A4 utile per l’assorbimento dell’umidità; un ulteriore garza piegata in modo da andare a coprire la superficie interessata dal trattamento; uno strato dello spessore di circa 6-8 mm di fango ottenuto amalgamando in maniera omogenea la terra con dell’acqua pulita a temperatura ambiente (il rapporto ottimale è pari a 2/3 di terra e 1/3 di acqua). Una volta preparato, occorre poi posizionare il composto ottenuto sollevando l’intero canavaccio, andando a disporlo con cautela al di sopra della zona interessata. Più nello specifico, il fango va applicato sulla zona in cui è localizzato il dolore e, nel caso il dolore è posizionato in zona addominale, è bene assicurarsi di coprire l’intero ventre e la zona renale, tenendo al caldo mani e piedi.
Per quanto riguarda invece i trattamenti antietà, tra i più efficaci compare sicuramente la maschera per il viso antirughe, poiché composta da sostanze molto attive sulla pelle, con un grado di concentrazione di principi attivi molto elevato, garantito dalle proprietà benefiche contenute nella Terra Vergine. Dopo un trattamento di bellezza con la maschera antirughe la pelle sarà nutrita in profondità, oltre a comparire più liscia ed elastica. Le piccole rughe di espressione si attenueranno e il viso riprenderà un colorito sano e luminoso. Le proprietà microbiotiche presenti all’interno della Terra Vergine sono in grado di intervenire in maniera precisa e determinata sulla condizione del viso, andando a riportare un equilibrio delle proprietà originarie della pelle e garantendo così un miglioramento del viso e la scomparsa progressiva delle rughe.
Più in particolare, la Terra Vergine applicata sulla pelle è in grado di assorbire per osmosi liquidi e prodotti di scarto del metabolismo cellulare e, allo stesso, tempo, di cedere ai tessuti sali minerali drenanti e rassodanti. Ad esempio, nel caso della cellulite, lo scambio di proprietà nutritive che viene a svilupparsi tra Terra e pelle fa sì che dopo solo qualche giorno si riesca a riportare ad un corretto equilibrio della ritenzione idrica.
La maschera facciale è un valido aiuto per idratare la pelle secca, donare lucentezza alla cute e per ringiovanire il viso. Per la sua preparazione occorre inumidire la Terra Vergine con dell’acqua a temperatura ambiente (2 cucchiai di terra per un cucchiaio d’acqua, ndr) e, successivamente, amalgamare il tutto fino a ottenere un composto unico, a cui va poi aggiunto un cucchiaino di olio extravergine di oliva che ne garantisce una maggiore stabilità ed efficacia sulla pelle. È consigliabile utilizzare il composto tutte le sere per circa 30-40 minuti, risciacquando possibilmente con dell’acqua fredda o, meglio ancora, con un cubetto di ghiaccio.
Nel caso invece del trattamento della cellulite, è meglio utilizzare il composto per circa mezz’ora tutte le sere, assicurandosi – come avviene per tutti i cataplasmi di fango – di soggiornare in un luogo caldo durante il trattamento.
Ovviamente, è sempre consigliabile – soprattutto nel caso di comparsa di eventuali effetti collaterali o di natura allergica – consultare il parere del proprio medico curante o di fiducia e diffidare sempre del “fai da te”, in particolar modo della sospensione autonoma di eventuali cure mediche e/o farmacologiche senza aver prima essersi rivolti a uno specialista. Prima di provare terapie e prodotti naturali o particolari diete, inoltre, è sempre bene accertarsi che questi non interferiscano con altri rimedi già in uso e che siano compatibili con eventuali intolleranze o allergie.