D-Link ha annunciato l’introduzione di nuovi codici per i propri switch, volti alla riduzione degli sprechi dei materiali elettronici. L’azienda, anche in Italia, contribuisce alla sostenibilità portando avanti l’iniziativa globale “D-Link Green” avviata ad inizio anni 2000.
Ad oggi, ogni confezione di switch è dotata sia di un cavo di alimentazione UE che un cavo con spina UK. Questo significa che, in tutta Europa, oltre il 50% dei cavi che viene spedito non solo finisce per non essere utilizzato,ma viene buttato immediatamente in quanto non necessario. D-Linkaccelera il suo impegno“green” grazie ad un’attenta rivisitazione del suo processo di forecast ed ottimizzazione dello stock presente presso il suo centro logistico europeo. I nuovi codici prodotto dedicati esclusivamente al mercato europeo eviteranno, quindi,inutili sprechi.
“In D-Link crediamo fortemente nella riduzione degli sprechi dei materiali elettronici. La sosteniblità guida ogni nostro processo e iniziativa e questo approccio è rappresentato anche dainostri prodotti sempre piùefficienti e ‘smart’ dal punto di vista ambientale.” ha dichiarato Stefano Nordio, Vice President Europe di D-Link.“Siamo consapevoli del ruolo e delle responsabilità che abbiamo come produttore e provider. La nostra volontà è di offrire prodotti e servizi migliori ogni giorno,ma vogliamo anche garantire un futuro più sostenibile. La salvaguardiadell’ambiente è il primo passo verso un’ottica di economia circolare che può solo che giovare alla società esoprattuto alle future generazioni.”
Gli switch rimarranno identici in termini di hardware e avranno la stessa struttura e funzionalità, ma verrà eliminato il cavo britannico.Questa scelta riconferma l’impegno aziendale verso la sostenibilità e rinvigorisce “D-Link Green”, l’iniziativa che garantisce un alto livello di risparmio energetico ed efficienza. Infatti, quasi tutti gli switch D-Link supportano lo standard IEEE 802.3az Energy Efficiency Ethernet che rileva lo stato di connessione delle porte e, in caso di guasti a pc, apparecchiature collegate o in caso di porte inutilizzate, riduce automaticamente,o in alcuni casi interrompe, l’alimentazione alle porte inattive.