Un alleato in più al servizio di residenti e turisti della Costiera. Sono infatti terminati a Cetara e Vietri sul Mare i lavori del “Piano Italia a 1 Giga”, il progetto di digitalizzazione finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’intervento di Open Fiber nei due centri del Salernitano è consistito nel cablaggio in modalità FTTH di circa 1.100 civici distribuiti sul territorio che corrispondono a oltre duemila unità immobiliari. Il servizio è già disponibile: gli utenti di Cetara e Vietri sul Mare possono verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito openfiber.it, contattare un operatore e scegliere il piano tariffario preferito per iniziare a navigare ad alta velocità.
La connettività in fibra ottica realizzata da Open Fiber può raggiungere la velocità di 10 Gigabit al secondo e permette di ottenere numerosi vantaggi grazie all’accesso ad una vasta gamma di servizi in rete, oltre a semplificare le relazioni tra cittadini e pubbliche amministrazioni, potenziare la didattica per gli studenti e migliorare la produttività e la competitività delle piccole e medie imprese. «I tempi che la pubblica amministrazione oggi riesce a dare grazie ad una connessione dati molto veloce e rapida – commenta Daniele D’Elia, consigliere comunale di Cetara delegato al turismo – rendono la risposta della macchina amministrativa più rapida ed efficiente».
A otto anni dalla sua fondazione, Open Fiber ha coperto in fibra ottica circa 15 milioni di unità immobiliari in tutta Italia, sia nelle grandi città che nei piccoli centri e nelle zone meno densamente popolate. Attualmente, l’infrastruttura realizzata dall’azienda guidata dall’amministratore delegato Giuseppe Gola è lunga all’incirca 130mila chilometri. L’Italia sta dunque recuperando il passo sul fronte della digitalizzazione: la copertura della fibra ottica ha toccato recentemente il 60% delle unità immobiliari presenti su tutto il territorio nazionale, dato che si avvicina alla media europea del 65%. Rimane tuttavia basso il cosiddetto take up, cioè il tasso di utilizzo dell’infrastruttura, fermo oggi al 27%: «Per noi è importantissimo riempire di utenti questa rete – sottolinea Costantino D’Avanzo, Affari istituzionali Area Sud di Open Fiber – perché l’abbiamo costruita proprio per far in modo che i cittadini possano avere i servizi fondamentali per lavorare e vivere al meglio. L’esempio della Costiera è importantissimo proprio perché la fibra ottica può far sì che la comunità cresca, che ci siano sempre più possibilità per chi vive ma anche per chi viene a visitare questi luoghi splendidi».