Copernicus presenta il nuovo sistema di rianalisi ERA5 che permette di tenere monitorato il cambiamento climatico
Il nuovo set di dati ERA5 generato dal servizio Copernicus sui cambiamenti climatici, che fa parte del programma di monitoraggio della terra dell’Unione europea e implementato da ECMWF, è ora disponibile per uso pubblico. Il set di dati ERA5 è una rianalisi di condizioni meteorologiche orarie che risalgono al 1979. Il set di dati combina un modello meteorologico con i dati osservazionali dei satelliti e dei sensori terrestri per costruire una registrazione coerente a lungo termine del nostro clima. I dati di rianalisi consentono di ottenere la migliore comprensione possibile del clima del passato, di ciò che è accaduto durante un particolare evento climatico e perché, e di mettere in relazione gli eventi climatici del passato.
ERA5 offre una risoluzione più elevata nello spazio e nel tempo e assimila più set di dati osservativi rispetto alle precedenti rianalisi, il che lo rende significativamente più accurato. Contiene stime di variabili atmosferiche come temperatura dell’aria, pressione e vento a diverse altitudini, nonché variabili di superficie come precipitazioni, contenuto di umidità del suolo e altezza dell’onda oceanica. ERA5 sta sostituendo la precedente analisi atmosferica dell’ECMWF, ERA-Interim, e sarà ulteriormente estesa nel corso di quest’anno con dati meteorologici risalenti al 1950.
Dick Dee, vice capo del C3S, ha dichiarato: “ERA5 sarà uno strumento prezioso per scienziati, aziende e fornitori di servizi. Le sue principali aree di applicazione includono studi sul clima e monitoraggio e valutazione dei cambiamenti climatici. ERA5 fornirà dati ambientali ancora più accurati che ci aiuteranno a capire come sta cambiando il clima e cosa possiamo fare al riguardo. ”