Conquest, che opera tramite il fondo Conquest Sustainable Infrastructure, ha annunciato la chiusura della transazione a seguito della sigla di un accordo esclusivo con ENGIE Electrabel. Conquest rileva il 51% di un portafoglio che, secondo le previsioni, a partire dagli inizi del 2021 genererà 111 GWh all’anno di energia rinnovabile, pari al consumo elettrico di circa 32.000 abitazioni belghe. I progetti usufruiranno dei programmi di remunerazione locale dei certificati di eco-compatibilità, della durata di 15-20 anni, che garantiranno quindi un fatturato annuo certo.
Con le transizioni energetiche e digitali che continuano a trainare il settore delle infrastrutture, Conquest è impegnato nella realizzazione del suo portafoglio di attività reali sostenibili nei mercati dell’Europa occidentale. Il successo risiede in anni di collaborazione e partnership di lunga durata con colleghi esperti del settore che possono in particolare facilitare l’accesso a nuove opportunità di crescita.
Questi investimenti sono in linea con la strategia del fondo di investire in portafogli adeguati al rischio in tutta Europa. Mentre il ruolo dei titoli di stato come zavorra di portafoglio è stato esaminato come il pool di obbligazioni sovrane con rendimenti negativi, una sfida particolarmente spinosa per istituzioni come assicuratori e fondi pensione che hanno esigenze di adattamento delle responsabilità, la resilienza derivante da tale rendimento, stabile e i flussi di cassa prevedibili sono molto interessanti.