È già operativa nel comune di Magreglio, in provincia di Como, la nuova rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultra larga. Open Fiber ha concluso i lavori di realizzazione dell’infrastruttura di rete che consente a cittadini, imprese e professionisti del Comune di accedere ad Internet con prestazioni efficaci e all’avanguardia. L’intervento si è in particolare concentrato sulle zone finora sprovviste di connettività ultraveloce.
La rete ultraveloce oggi disponibile a Magreglio raggiunge 856 unità immobiliari attraverso la tecnologia FTTH, unica soluzione in grado di garantire velocità di connessione a 1 Gigabit al secondo e anche oltre.
La copertura di Open Fiber è stata progettata secondo i dati forniti da Infratel e sono stati posati oltre 7 Km di infrastruttura ultraveloce a copertura del territorio comunale e sono state raggiunte dalla fibra ottica alcune importanti sedi della Pubblica Amministrazione, quali: Il Municipio, la biblioteca comunale e l’ambulatorio medico.
Si tratta di un investimento strategico per la digitalizzazione del territorio che non grava sul bilancio del Comune. L’infrastruttura tecnologica, infatti, è stata finanziata con fondi regionali e statali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga gestito da Infratel Italia, società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento della Regione Lombardia. Molto ridotto l’impatto per la posa della fibra, grazie a tecniche di scavo innovative e sostenibili che consentono ad Open Fiber di riutilizzare infrastrutture esistenti.
«Grazie alla rete FTTH e al progetto di cablaggio di Open Fiber, il comune di Magreglio si dota di una rete ultra broadband in grado di erogare volumi di traffico dati sempre maggiori, consentendo di fare un uso veloce e abilitante dei collegamenti per lo smart working, lo streaming dei contenuti in HD, gli acquisiti online e l’accesso ai servizi da remoto della Pubblica amministrazione», spiega Simone Prato, field manager dell’azienda guidata dall’amministratore delegato Giuseppe Gola.