Chiusa con successo la seconda edizione di THAT’S MOBILITY
Ottimi risultati per la seconda edizione di THAT’S MOBILITY, la Conference&Exhibition dedicata alla mobilità elettrica, organizzata da Reed Exhibitions Italia in partnership con l’Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano che si è svolta dal 25 al 26 settembre 2019 presso il MICO, Centro Congressi di Fiera Milano, che si conferma appuntamento di riferimento e di guida del dibattito sulla smart mobility nel nostro Paese.
THAT’S MOBILITY 2019, con un parterre di 54 aziende/partner ha catturato l’interesse di 2.355 operatori professionali, registrando un +43% rispetto alla prima edizione del 2018, di cui 85% dal Nord, 10% dal Centro e il 3% dal Sud e isole, presente anche una piccola quota, pari al 2%, di professionisti esteri. Un pubblico rappresentativo di tutti i comparti coinvolti nell’e-mobility: dal settore dell’energia, a quello della progettazione ed energy management, dall’automotive ai servizi e componenti, dagli ambiti di applicazione e utilizzo per finire con il mondo della ricerca, delle Università e Scuole.
Molto apprezzata anche l’ampia area espositiva dove è stato possibile, fra un workshop e l’altro, entrare in contatto con i key player del settore per scoprire quanto di più innovativo il mercato propone in materia di. dispositivi e sistemi di ricarica, servizi di ricarica on demand, soluzioni di storage e di accumulo, multi-utility, servizi di leasing, sharing e relativi accessori, e naturalmente una vetrina di auto, moto, scooter, biciclette a pedalata assistita fino ai nuovi mezzi di micro mobilità, e riuscire così a sviluppare nuovi contatti di business.
I lavori della seconda edizione di THAT’S MOBILITY sono stati aperti, il 25 settembre 2019, in una sala affollatissima, dal benvenuto di Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia, seguito dai preziosi contributi di Marco Granelli, Assessore alla Mobilità e Lavori Pubblici del Comune di Milano, del Senatore Gianni Girotto, Presidente della 10a Commissione permanente via skype, e da quello di Umberto Bertelè, Professore Emerito del Politecnico di Milano, che ha commentato i dati dello Smart Mobility Report 2019, presentati da Vittorio Chiesa, Direttore dell’Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano. Uno Smart Mobility Report 2019, ricchissimo di informazioni e di analisi dettagliate sui principali macro-trend, che stanno ridisegnando il mondo della mobilità verso la smart mobility, dall’elettrificazione alla sharing mobility fino al Veichle–Grid Integration. Entrando nel dettaglio dello scenario italiano, infatti, emerge un mercato che, anche se ancora di nicchia, presenta dati in crescita: 6.000 le auto elettriche pure vendute nei primi sette mesi del 2019, ben un migliaio in più rispetto a tutto il 2018, con una crescita del 113% sullo stesso periodo dell’anno precedente. Un trend di crescita che potrebbe spaziare al 2030 da 2,5 a 7 milioni di veicoli elettrici in Italia; uno scenario “base”, con le nuove auto elettriche che arrivano a coprire il 30% delle immatricolazioni totali solo nel 2030; uno “moderato”, dove invece già nel 2025 raggiungono il 23% e addirittura il 55% nel 2030, con 5,4 milioni di auto elettriche che rappresentano il 13% per parco circolante; uno “accelerato”, con 7 milioni di veicoli elettrici in circolazione al 2030 ed il 65% di nuove immatricolazioni elettriche nell’anno, trainate dai mezzi full electric. In tutti e tre gli scenari, l’impatto “vero” arriva verso il 2025, coerentemente con quanto previsto nella bozza di PNIEC, cui segue una crescita molto sostenuta tra il 2025 e il 2030.
Il programma di THAT’S MOBILITY 2019 ha alternato momenti di approfondimento generale con specifici di confronto e dialogo con le aziende, su alcuni degli aspetti più significativi dello Smart Mobility Report, come
“La Smart Mobility in Italia, un futuro promettente: quali fattori per abilitare il “cambio di passo”? “Non solo “elettrificazione”: dall’x-sharing al vehicle-grid integration, il ruolo atteso della Smart mobility per il sistema-Paese”, per finire con “Smart mobility, un nuovo “paradigma” di mobilità: quali sfide per i technology provider?”.
Sale gremite e ampio dibattito anche per gli altri appuntamenti in calendario che hanno spaziato da: La mobilità elettrica nella Pubblica Amministrazione, un focus speciale sul Comune di Milano e sulla particolare case history dei Comuni della Val Seriana, a Fotovoltaico e Mobilità Elettrica, oltre la naturale convergenza, ai dati di Mobilitaria – Europa 2030. Tecnologie e soluzioni energetiche per la decarbonizzazione dei trasporti. A THAT’S MOBILITY sì è parlato anche di Mobilità Elettrica e nuove opportunità, con un confronto sulla normativa delle stazioni di ricarica nei condomini, sulle nuove possibilità e gli scenari futuri del mondo dell’hotellerie e di quello della nautica, per finire con il Tesla Owners Italia Forum: il punto di vista di chi usa tutti i giorni l’auto elettrica e non solo. La chiusura dei lavori è stata affidata alla presentazione dei dati dei sondaggi, Mobilità alla Spina, dedicato alla mobilità elettrica nell’ambito delle flotte aziendali e Start City!, un’indagine rivolta al grande pubblico alla scoperta delle leggende metropolitane più diffuse tra i potenziali utenti dell’auto elettrica.
“L’obiettivo di THAT’S MOBILIITY 2019 – dichiara Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia, – è quello di mettere in contatto le aziende produttrici di tecnologie, soluzioni e servizi, con un pubblico qualificato e interessato, con l’intento riuscire a creare un punto di riferimento, annuale, efficace e soprattutto offrire spunti concreti di business e di dibattito per tutti gli attori di una filiera in costante crescita.”
“La partnership con THAT’S MOBILITY, dichiara Vittorio Chiesa, Direttore dell’Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano, si sta dimostrando un palcoscenico importante per poter approfondire, con appuntamenti specifici, i risultati più significativi che emergono dal nostro annuale Report.”