Checkpoint Systems annuncia il lancio dei primi Inlay con il nuovo Impinj M700 Chips
Checkpoint Systems ha annunciato il lancio ufficiale dei primi inlay abbinati alla nuova famiglia di chip Impinj M700 chip grazie alla partnership con Impinj, pioniere e fornitore leader delle soluzioni RAIN RFID. Grazie a questo accordo, Checkpoint Systems ha infatti lavorato a stretto contatto con Impinj per progettare e convalidare gli inlay con i nuovi chip integrati.
I nuovi chip, Impinj M730 e Impinj M750, hanno una sensibilità di ricezione più alta di qualsiasi altro RAIN tag IC, un segnale di risposta più forte e una migliore sintonizzazione AutoTune adaptive RF per ottimizzare le prestazioni per una vasta gamma di materiali e frequenze operative.
Con i nuovi chip, Checkpoint lancia sei inlay dotati di un range di lettura più ampio e una maggiore area di copertura. Ad esempio, un inlay che aveva una capacità di lettura di 10 metri ora, utilizzando l’Impinj M700, ha una capacità aumentata a 11 metri.
Uno dei sei inlay, Njord, è anche il più piccolo certificato ARC nelle categorie F e I. Un altro tag, UNO, unisce RAIN RFID e le tecnologie RF EAS a supporto della visibilità lungo la supply chain e della prevenzione dei furti.
I nuovi inlay di Checkpoint Systems sono anche maggiormente sostenibili. Riducendo fino al 40% le dimensioni dell’Impinj chip, il consumo di materiale per questo tipo di dispositivi da parte dell’azienda si riduce del 18%. Inoltre, gli inlay di Checkpoint sono prodotti con il 70% di PET di scarto post-consumo.