CES 2020: Samsung Electronics presenta una nuova era della tecnologia, “Age of Experience”
Samsung Electronics nel corso della conferenza di apertura del CES 2020, ha presentato “Age of Experience”, la propria visione del ruolo della tecnologia del futuro. H.S. Kim, Presidente e CEO di Samsung Consumer Electronics, in qualità di keynote speaker ha approfondito i concetti chiave legati al prossimo decennio di innovazione incentrata sull’uomo, in grado di unire perfettamente hardware e software per creare esperienze personalizzate che rendono la vita più comoda, piacevole e significativa.
L’Age of Experience trasformerà il modo in cui ci prendiamo cura di noi stessi e della nostra famiglia, come arrediamo e personalizziamo le nostre case secondo le esigenze individuali e come possiamo costruire città intelligenti, più sicure e sostenibili. Mostrando i più recenti progressi in intelligent robotics, IA, 5G e edge computing, Samsung offre uno sguardo su un futuro non troppo lontano, in cui queste tecnologie lavoreranno insieme per offrire ai consumatori esperienze più ricche.
“Nell’Age of Experience dobbiamo ripensare lo spazio di cui disponiamo, per accogliere i diversi stili di vita in costante evoluzione” ha dichiarato H.S. Kim, Presidente e CEO di Samsung Consumer Electronics. “Ciò che rende unico l’approccio di Samsung è il fatto che abbiamo una filosofia molto chiara, incentrata sull’innovazione al servizio dell’uomo. Lavoriamo continuamente per creare soluzioni che migliorino la vita delle persone.”
Al centro della visione di Samsung, incentrata sull’uomo, c’è il Personal Care, che migliora la salute e il benessere dei consumatori soddisfando i loro bisogni individuali. Durante il discorso di apertura, H.S. Kim ha presentato Ballie, un piccolo robot rotante che capisce e reagisce alle diverse esigenze per essere attivamente d’aiuto in casa, incarnando la visione di Samsung del robot come “compagno di vita”.
Sebastian Seung, Executive Vice President e Chief Research Scientist di Samsung Electronics ha parlato di Ballie, spiegando come l’intelligenza artificiale lo renda un assistente fitness e un’interfaccia mobile in risposta alle mutevoli esigenze degli utenti. Il tutto mantenendo rigorosi standard di protezione dei dati e di privacy.
“Crediamo che l’IA sia il futuro del personal care”, ha dichiarato il Dr. Seung. “Vediamo l’IA on-device come elemento fondante di un’esperienza veramente personalizzata. L’intelligenza artificiale integrata nei dispositivi consente di avere il controllo delle proprie informazioni e protegge la privacy, offrendo al contempo il potere della personalizzazione.”
Samsung propone inoltre soluzioni avanzate e personalizzate in ambito health. Ad esempio, l’azienda ha collaborato con Kaiser Permanente per sviluppare una soluzione di riabilitazione cardiaca virtuale a domicilio che abbina uno smartwatch Samsung a uno smartphone via Bluetooth. L’applicazione HeartWise di Samsung invia al paziente un promemoria per l’esercizio fisico, ne raccoglie i dati e visualizza costantemente la frequenza cardiaca del paziente durante gli allenamenti. Questi dati vengono caricati automaticamente tramite lo smartphone sulla cartella clinica del paziente, in modo che medici, infermieri e fisioterapisti possano seguire i progressi del paziente e intervenire di conseguenza.
Il programma consente agli utenti di seguire la riabilitazione cardiaca a casa, senza dover sottrarre tempo alla vita quotidiana per recarsi in ospedale. I risultati positivi del programma di riabilitazione cardiaca a domicilio sono stati pubblicati l’anno scorso sul “New England Journal of Medicine Catalyst”. In futuro, Samsung continuerà a sviluppare soluzioni healthcare incentrate sull’uomo che soddisfino le singole esigenze degli utenti.
Samsung ha anche offerto uno sguardo in anteprima alla casa del futuro. Federico Casalegno, Chief Design Innovation Officer del Design Innovation Center di Samsung, ha dichiarato che la casa offrirà esperienze uniche e coinvolgenti con innovazioni all’avanguardia come l’intelligenza artificiale, i sensori e l’analisi dei dati: “Come un organismo vivente, la casa intelligente sarà uno spazio profondamente personale, un’esperienza su misura per ognuno di noi.”
Il Dr. Casalegno ha evidenziato come i confini dello spazio fisico e digitale si stiano dissolvendo, trasformando gli universi abitativi in spazi di esperienza su misura, come una galleria d’arte, uno studio di yoga o altri luoghi immaginabili. Questa dissolvenza, secondo Casalegno, è ciò che definirà la trasformazione della casa nel prossimo decennio.
Federico Casalegno ha condotto in anteprima assoluta una dimostrazione immersiva della tecnologia GEMS che ha evidenziato come i consumatori possono usare gli occhiali AR per allenarsi con un personal trainer virtuale, scalare una montagna o camminare sott’acqua, il tutto comodamente dal proprio salotto, mentre GEMS aggrega e analizza i risultati per dare consigli personalizzati.
Samsung ha inoltre mostrato come una stanza può essere trasformata grazie a uno schermo, come il display MicroLED, una convergenza di software, IA, IoT e hardware. “Lo schermo è una finestra sul mondo, che permette di connettersi istantaneamente con i propri cari e amici come se fossero nella stessa stanza”, ha affermato Casalegno, sottolineando che le smart room possono offrire esperienze senza limiti. “Attraverso lo schermo, le persone possono vedere e sperimentare persino un mondo a loro sconosciuto”.
Samsung ha trattato l’evoluzione della cucina moderna, un mondo in cui gli elettrodomestici diventano un unico “partner ai fornelli”: uno chef personale, un nutrizionista e un addetto alla spesa. La tecnologia intelligente e innovativa può personalizzare l’intera esperienza alimentare per i consumatori – dai suggerimenti di ricette alla pianificazione su misura dei pasti in base alle preferenze personali, ai prodotti a disposizione, alla spesa, ai suoi tempi di consegna e alla cottura degli alimenti. L’azienda ha anche mostrato un supporto per la coltivazione di un orto domestico, e Bot Chef, un assistente robotizzato per la preparazione dei cibi.
A fronte della crescente urbanizzazione, Samsung ha delineato la sua visione delle Smart Cities, nelle quali i sistemi intelligenti abilitati da dispositivi, piattaforme e dati, renderanno la vita in città molto più facile e sicura. Emily Becher, Senior Vice President e Head of Samsung NEXT Global, ha dichiarato: “Abbiamo gli strumenti e le conoscenze per creare sistemi intelligenti che rendano la vita in città più coinvolgente, sicura ed efficiente in modo che i nostri figli e i figli dei nostri figli, possano amare la vita nelle loro città tanto quanto molti di noi fanno oggi”. Ha aggiunto: “Le città intelligenti che utilizzano l’IA, l’IoT e il 5G trasformeranno il modo in cui interagiamo con l’ambiente circostante, massimizzandone i vantaggi”.
Con la tecnologia IoT, che estende la sua portata dalla casa a tutti i tipi di edifici, la visione di Samsung è quella di risparmiare energia, ridurre le emissioni e contribuire a raggiungere la sostenibilità nonostante la crescita demografica.
Gli edifici smart renderanno la vita più connessa ed efficiente. Ad esempio, si potranno chiamare gli ascensori, spegnere le luci, gestire le consegne o controllare i parcheggi con un semplice tocco o un comando vocale. I dispositivi smart installati in questi edifici richiederanno autonomamente le riparazioni e risolveranno i problemi prima ancora che i residenti se ne accorgano.
Samsung ha sottolineato l’importanza della collaborazione aperta, per realizzare città ed edifici smart. L’azienda coreana collabora con costruttori e società immobiliari come Greystar Real Estate Partners, uno dei principali attori del mercato con sede negli Stati Uniti, con il quale studierà soluzioni per la realizzazione di edifici smart. “Luoghi in cui vivere esperienze più smart, efficienti ed efficaci, che consentono di utilizzare meno energia”, ha affermato Bob Faith, Presidente e CEO di Greystar. “La capacità e il know-how di Samsung di far convergere tutte le tecnologie è davvero fondamentale.”
Samsung ha inoltre dimostrato come la combinazione di 5G, edge computing e IA trasformerà l’esperienza del trasporto urbano. Becher ha condiviso la visione dell’azienda nel guidare questo settore, grazie alla tecnologia 5G che consentirà la comunicazione tra il veicolo e tutto ciò che lo circonda, collegando perfettamente le auto al resto della città.
Becher ha aggiunto che le Smart Cities, con il 5G, saranno in grado di offrire esperienze inimmaginabili alcuni anni fa. “Una connessione digitale più rapida e semplice tra gli individui rafforzerà il nostro senso di comunità e creerà forme di interazione completamente nuove.”
Concludendo il suo discorso di apertura al CES 2020, H.S. Kim ha sottolineato che l’azienda è focalizzata sull’uso della tecnologia per creare un posto migliore per tutti. Ha messo in evidenza tre aree chiave importanti per l’azienda: la sicurezza e privacy, la tecnologia a servizio del bene comune e la responsabilità sociale.
Il Presidente di Samsung Electronics ha confermato che, in qualità di leader del settore, l’impegno dell’azienda per la sicurezza dei dati e la privacy personale non verrà meno, al contrario rimane una priorità assoluta, di pari passo al progresso tecnologico. La cosa più importante è mettere le persone nella posizione di gestire le informazioni: “Samsung non condividerà mai i dati personali con terzi senza il vostro previo e diretto consenso.”
Ha inoltre sottolineato che Samsung Knox, la piattaforma di sicurezza dell’azienda, continuerà ad espandersi per proteggere una gamma crescente di dispositivi Samsung, dai cellulari, ai televisori, agli elettrodomestici e altro ancora. “Continueremo a garantire la gestione e il trasferimento trasparente dei dati, migliorando il nostro servizio di data protection grazie all’IA presente sui device, l’edge computing e la tecnologia blockchain.”
Samsung ha mostrato anche il suo impegno nel mettere la tecnologia a servizio del cambiamento positivo, con tecnologie come Relumino, che può aiutare i non vedenti, IGNIS, uno strumento che aiuta i vigili del fuoco a rendere il loro lavoro più sicuro, e GEMS, che aiuta gli anziani e i disabili a muoversi.
Samsung ha evidenziato infine un pilastro fondamentale della sua visione della CSR: “Together for Tomorrow! Enabling People”, annunciando l’espansione del programma Samsung Innovation Campus nel 2020. Sfruttando il successo dei numerosi programmi di formazione degli ultimi dieci anni, Samsung Innovation Campus offre alla prossima generazione una formazione sulle più recenti tecnologie IA, IoT e cloud. Samsung ha dichiarato che il campus ha formato più di 20.000 studenti provenienti da 13 paesi dal suo lancio nel 2019, e che quest’anno raddoppierà le sue dimensioni.
Nell’educare le generazioni future, Samsung promuove la filosofia secondo cui lo scopo della tecnologia è quello di risolvere i problemi sociali e dare agli individui la possibilità di ottenere di più e creare un mondo migliore.