La “Regina dello Stelvio” disporrà presto di una nuova rete a banda ultra larga in modalità FTTH, capace di abilitare una velocità di connessione sul web fino a 1 Gigabit per secondo: Open Fiber è infatti al lavoro a Bormio per posare la nuova infrastruttura che renderà la rinomata località turistica una moderna Smart City. La rete rimarrà di proprietà pubblica, mentre Open Fiber ne curerà la manutenzione e la gestione per i prossimi 20 anni. Il progetto si è reso possibile grazie alla convenzione firmata tra il Ministero per lo Sviluppo Economico, Regione Lombardia, i Comuni interessati e Infratel Italia.

Sono oltre 6.500 le unità immobiliari di Bormio che verranno collegate alla banda ultra larga attraverso un’infrastruttura che si sta estendendo per quasi 24 chilometri su tutto il territorio comunale. Gran parte del piano di sviluppo, pari a circa il 70% del totale, prevede il riutilizzo di reti e cavidotti esistenti, aerei e interrati, al fine di limitare il più possibile i disagi per i cittadini e per la viabilità. Numerosi anche gli edifici di pubblico interesse rilegati grazie a questo progetto, come il Municipio, il Presidio sanitario, gli uffici della Comunità Montana, la sede lombarda del Parco Nazionale dello Stelvio, l’Istituto di istruzione secondaria Alberti.

“La proposta di cablaggio da parte di Open Fiber – fa sapere l’Amministrazione bormina – è stata immediatamente accolta dal nostro Comune, consapevole dell’importanza di tale intervento per il futuro del paese. Si tratta di un’opera strategica, il cui rilievo è stato sottolineato dallo stesso Governo Draghi che ha inserito tra le proprie priorità lo sviluppo del digitale e la diffusione delle reti a banda ultra larga. La posa della fibra ottica si pone quale intervento indispensabile per la realizzazione delle “smart Cities” e, per quanto ci riguarda, è fondamentale per l’organizzazione dell’evento Olimpico. Auspicio dell’Amministrazione comunale è che vengano rispettati i tempi indicati dal realizzatore dell’opera e che, il prima possibile, anche i residenti possano finalmente usufruire di una rete veloce ed efficiente”. 

“La rete che stiamo realizzando sarà una grande alleata per le prossime sfide digitali della città di Bormio – sottolinea Luca Nanna, Regional Manager Lombardia Est Open Fiber -. Ci vorrà un po’ di pazienza da parte dei cittadini perché sono diversi i cantieri in giro per la città, ma consegneremo alla collettività una rete moderna e a prova di futuro, che abilita tutti i servizi tecnologici all’avanguardia già presenti sul mercato e quelli che verranno nei prossimi anni. Ringraziamo l’Amministrazione comunale e la Regione Lombardia per il supporto a questo progetto che è per dimensioni tra i più importanti del piano di Open Fiber nelle aree bianche”.

“I lavori sono già in corso e si concluderanno entro l’anno – spiega Giuliano Litrico, Field Manager di Open Fiber -. Nel comune di Bormio verrà installato anche un PCN, ossia la centrale ottica che accenderà la fibra dei bormini e anche del limitrofo comune di Valdidentro”.

La fibra ottica FTTH, grazie alla bassa latenza e a una velocità di connessione eccezionale, è uno strumento particolarmente utile per poter beneficiare di tutti i servizi di ultima generazione, come ad esempio lo smart working e la didattica a distanza, divenuti oramai necessari in questo periodo. È inoltre un fattore abilitante indispensabile per la telemedicina, l’Internet of Things e per usufruire di tutte le applicazioni online della Pubblica Amministrazione. In un contesto poi particolarmente attrattivo come Bormio, la nuova rete consentirà di sviluppare o potenziare tutti i servizi innovativi legati al turismo e al digital concierge nelle strutture ricettive presenti sul territorio.

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