Bompani sceglie la via dello sviluppo sostenibile: lo stabilimento produttivo è stato interamente ricoperto di pannelli fotovoltaici, ora pienamente operativi, con una potenza di erogazione di circa 1 MW. La nuova eco-copertura consente di risparmiare più di 780 tonnellate di CO2 annuali, e nei mesi estivi la fabbrica è in grado di autoalimentarsi per il proprio fabbisogno energetico. Così gli elettrodomestici vengono prodotti con energia rinnovabile

In Emilia si respira aria più pulita. L’azienda modenese Bompani – grazie al bando regionale per la riconversione e riqualificazione industriale – ha interamente ricoperto di pannelli fotovoltaici lo stabilimento produttivo di Ostellato (Ferrara): si tratta di una superficie di oltre 20mila metri quadrati, per un impianto con una potenza di circa 1 MW.

L’impianto è entrato in funzione in questi giorni, dopo lavori durati quasi un anno: l’energia prodotta viene tutta dedicata all’autoconsumo e permette di ridurre le emissioni di CO2 di 784 tonnellate l’anno, che corrispondono a circa 300 tonnellate di petrolio risparmiate. Ora l’azienda è completamente autonoma per i consumi diurni nei mesi primaverili ed estivi, quelli con più luce. L’impianto fotovoltaico ha tra gli altri vantaggi quello di ridurre la temperatura all’interno delle aree produttive durante la stagione estiva, minimizzando l’assorbimento di energia solare e, di conseguenza, migliora il benessere all’interno dell’ambiente di lavoro.

Questo è solo uno step di un più ampio programma di efficientamento energetico che interessa l’intero stabilimento di Ostellato, finalizzato a limitare gli impatti ambientali del sito industriale: è stata eseguita la coibentazione delle coperture ed è prevista a breve quella degli infissi, l’installazione di nuove caldaie più efficienti con un sistema di recupero del calore dalla smalteria e di un impianto di ventilazione che migliorerà il microclima interno; in più l’illuminazione è oggi in gran parte prevista con luce naturale. Durante i lavori di rifacimento delle coperture sono stati rimossi 30.000 mq di amianto e oggi lo stabilimento ne è completamente privo.

E’ soddisfatto Enrico Vento, amministratore delegato di Bompani: “Le fonti rinnovabili, e in particolare il fotovoltaico, sono per noi una cultura da diffondere. Credo che il valore di un’azienda non si esprima solamente in termini economici, ma debba anche passare attraverso il contributo dato alla sostenibilità ambientale e al riconoscimento del valore delle persone. Da qui l’impegno di Bompani per diminuire al massimo il nostro impatto ambientale, migliorando la vita dei lavoratori e di tutti gli abitanti del territorio”.

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