Il Black Friday e il periodo natalizio si avvicinano e quest’anno i consumatori italiani hanno già iniziato a pianificare i propri acquisti in vista della stagione delle festività.
Come sappiamo, nel 2020 il digitale ha riscontrato una grande accelerazione che ha interessato anche questo particolare periodo dell’anno: secondo uno studio Google/Ipsos Canada condotto nel 2020, il 64% degli acquirenti italiani ha evidenziato di aver completato i propri acquisti per il periodo natalizio online, e il 63% degli acquirenti italiani intervistati aveva evidenziato di aver realizzato i propri acquisti da mobile. Gli acquisti online sono stati protagonisti anche della Cyber Week 2020, durante la quale gli italiani hanno completato il 30% degli acquisti dedicati alle festività.
Quali sono invece le tendenze per il 2021? Secondo un nuovo studio condotto da Ipsos Canada e commissionato da Google si possono evidenziare alcune peculiarità che riguardano l’Italia. Per il 42%4 dei rispondenti italiani, la pandemia avrà un impatto su come verrà organizzato lo shopping nel corso delle festività.
Il 71% degli italiani intervistati pianificherà i propri acquisti in anticipo così da evitare affollamenti, e il 55% cercherà di concentrare le proprie uscite dedicate allo shopping.
Il 57% degli italiani intervistati sarà più attento a come spenderà il proprio denaro, e il 40% acquisterà di meno a causa dell’impatto del Covid-19 sulle proprie finanze. Allo stesso tempo, il 35% dei rispondenti italiani cercherà con anticipo sconti, offerte o promozioni online.
Se il 48% dei rispondenti italiani afferma che acquisterà di più online nel periodo delle festività, il digitale si conferma anche uno spazio dove trovare ispirazione: infatti, il 57% dei rispondenti italiani trova idee e ispirazioni per i propri acquisti online.
Lo studio riflette inoltre da un lato la rilevanza dell’online in relazione al negozio fisico, dall’altro il desiderio di non rinunciare all’esperienza di acquisto in store. Il 53%12 dei rispondenti ha affermato infatti che prima di recarsi in negozio per effettuare l’acquisto di un determinato prodotto,
verificherà online che sia effettivamente disponibile in store.
Conoscere il consumatore: il “messy middle” e i bias cognitivi che influiscono sul processo di acquisto
Oggi il consumatore prende le proprie decisioni in un contesto online dove si moltiplicano le informazioni a disposizione e le possibilità di scelta, rendendo più complicato il processo di ricerca e il percorso che il
consumatore compie per arrivare a completare il proprio acquisto. Lo spazio tra il momento in cui si inizia la ricerca e l’acquisto viene definito messy middle, un “centro disordinato”, che ben rappresenta il “nuovo” percorso del consumatore. Per indagarlo, Google ha realizzato insieme agli esperti di scienza comportamentale The Behavioural Architects la ricerca “Decoding Decisions”, uno studio che utilizza le scienze comportamentali per indagare il modo in cui i consumatori prendono decisioni online, proprio all’interno del messy middle.