Big Fish – Recensione del Blu-ray 4K di Sony Pictures HE
Ispirato all’omonimo romanzo di Daniel Wallace è arrivato in 4K Big Fish del 2003, considerato uno dei capolavori di Tim Burton
Big Fish racconta di Ed Bloom (Ewan McGregor da giovane, Albert Finney da anziano) cui resta poco tempo da vivere: cercherà di approfittarne per rafforzare il legame con il figlio Will (Billy Crudup), al quale racconterà l’incredibile storia della sua vita.
Per il suo capolavoro, Tim Burton (ispirandosi al romanzo omonimo di Daniel Wallace) sceglie di abbandonare le atmosfere dark e il soprannaturale per affidarsi a un racconto d’amore e di amicizie, di avventure e d’incontri: la storia del protagonista è la storia di una vita come tante, unica come lo sono tutte. Edward Bloom è il Phineas T. Barnum dell’età contemporanea, dotato del potere più prezioso e raro che ci possa essere: costruire lo straordinario a partire dall’ordinario. Il suo importante cognome è un evidente riferimento al Leopold Bloom dell’Ulisse di Joyce: come lui, Ed percorre un viaggio mitologico, affidato a un flusso di coscienza che sovrappone realtà a finzione, accadimenti a sogni.
Con grande sensibilità, Burton entra in punta di piedi nella stanza di Bloom malato e intesse con un filo impalpabile il delicato rapporto padre-figlio, così vero e realistico come mai si era visto in precedenza nel cinema del regista. Allo stesso tempo, e con altrettanta efficacia, colora i racconti di Edward con pennellate di tinte circensi, tratteggiando, soprattutto nel meraviglioso finale (di felliniana memoria), una galleria di freaks tenerissimi proprio perché appartenenti alla quotidianità.
Senza mai scadere nella retorica, Burton accompagna per mano Bloom fino alla fine della sua vita, creando un punto di convergenza della propria poetica, a metà tra le opere precedenti e quelle successive della sua filmografia.
Raramente il cinema del nuovo millennio è stato così intenso, commovente, delicato e meraviglioso: merito anche di un cast in gran forma e della splendida partitura musicale di Danny Elfman.
Trama e recensione artistica a cura di LongTake
Big Fish – Video & Audio
Girato analogico su pellicola 35 mm a sensibilità 500 ASA, recentemente si è arrivati a un nuovo master 4K. Formato immagine originale 1.85:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-66. La remasterizzazione 2021 non ha fortunatamente eliminato la grana del film, che pervade organicamente l’intera opera. Anche se solo in HDR-10 e un solo livello di compressione dinamica che si adatti a tutto il film il passaggio di qualità rispetto al precedente Blu-ray 2K resta evidente in molteplici passaggi.
Specie nelle transizioni con scarsa luce o sott’acqua le immagini sono ancora più ricche nei colori e consentono di cogliere maggiori particolari anche in secondo piano e sui fondali. Un pregevole risultato dove la sensazione è quella che non ci fosse chissà quale altro margine di miglioramento.
Traccia italiano Dolby Digital 5.1 canali (640 kbps) di dignitosa resa, dove si vorrebbe una maggiore presenza per i canali posteriori così come del subwoofer. Anche se molto parlato resta comunque un film ricco di fantasia dove non mancano le occasioni per risaltare ulteriormente la narrazione. Nettamente superiore l’originale DTS-HD Master Audio 5.1 canali inglese (16 bit), che risolve molto più egregiamente il comparto musiche ed effetti.
Big Fish – Extra
I supplementi sono presenti solo sul Blu-ray 2K, con numeroso materiale inedito alla scoperta della produzione. 14′ minuti dietro le quinte con spezzoni di girato sui set e un fiume di interviste a parte di cast e troupe per un totale di circa 24′ minuti. Esplorazione dei personaggi (9′), Danny DeVito (5′) e la dinamica padre-figlio (7′). Ulteriore focus sul lavoro di Burton, i sotto racconti nel film (10′), lo stile del regista (6′), il concept alla base di Daniel Wallace (8′).
E ancora due clip dal film con particolari retroscena per un totale di circa 3′ minuti e il trailer. Già presente in passato il commento al film di Tim Burton e del moderatore Mark Salisbury. Sottotitoli in italiano ovunque.
Contiene card da collezione, numerata.