A&T Nordest chiude la seconda edizione con +20% di espositori e visitatori qualificati
Un numero di stand in crescita del 20% rispetto al 2023, con 320 espositori, e il 10% di visitatori in più nell’arco dei tre giorni, 2mila dei quali hanno partecipato al ricchissimo programma di convegni, workshop e seminari. Sono i numeri del successo di A&T Nordest, la fiera dedicata a soluzioni tecnologiche, innovazione, affidabilità e competenze 4.0 – 5.0, che ha chiuso oggi la sua seconda edizione in Fiera di Vicenza. A&T tornerà nel 2025 con l’edizione di Torino, dal 12 al 14 febbraio, e con una nuova edizione Nordest dal 28 al 30 ottobre sempre a Vicenza.
«C’è molta soddisfazione per questa edizione 2024. Abbiamo ricevuto feedback più che positivi da parte degli espositori, che hanno apprezzato in particolare la qualità e l’alta profilazione dei visitatori presenti nei padiglioni del quartiere fieristico – ha dichiarato Luciano Malgaroli, Ceo di A&T. – Abbiamo anche colto la forte volontà di fare sistema da parte degli stakeholder del Nordest e siamo già all’opera nella costruzione di un roadshow sui territori per portare e diffondere in maniera capillare i contenuti della fiera negli stessi e per far cresce il loro coinvolgimento nella prossima edizione. Sono i protagonisti della fiera a chiedercelo e siamo lieti di crescere insieme a loro. Inoltre, la grande collaborazione con il Comitato d’Indirizzo e il Comitato Scientifico e Industriale di A&T ci ha permesso di costruire un calendario di appuntamenti e un’offerta espositiva tarata sulle esigenze delle imprese, che qui hanno potuto trovare più di 3mila soluzioni applicabili per affrontare le sfide tecnologiche del futuro. Grande attenzione anche per i dimostratori di AI, sempre molto partecipati e attivi, che hanno promosso concretamente il trasferimento tecnologico dai centri di ricerca alle aziende».
Grande novità di questa edizione di A&T Nordest proprio i tre Dimostratori di Intelligenza Artificiale, promossi dal Consorzio Intellimech, dal Laboratorio ICE dell’Università di Verona e da SMACT Competence Center, che hanno raccontato applicazioni concrete e potenzialità delle tecnologie di IA dedicate all’industria manifatturiera, meccatronica e a tutte le filiere e distretti industriali del Nordest. In fiera anche un programma di 78 eventi tra convegni e workshop, e un Innovation Village che ha messo a confronto startup, PMI innovative, parchi scientifici e tecnologici e abilitatori di innovazione. Altro elemento innovativo i percorsi specialistici, curati dalle associazioni di categoria e andati subito sold out, con esperti che hanno guidato il pubblico ad esplorare le novità tecnologiche su tre filoni tematici, AI, sostenibilità e logistica. Un’esperienza molto apprezzata sia dagli espositori che dai visitatori iscritti, che ha permesso ad entrambi di valorizzare al massimo il tempo trascorso in fiera e le informazioni acquisite.