ArcelorMittal Italia conferma il proprio impegno nell’opera di risanamento ambientale e affida a Eni Rewind, società ambientale di Eni, l’incarico di progettare ulteriori interventi di bonifica del suolo e delle falde acquifere dello stabilimento siderurgico di Taranto.
ArcelorMittal ha conferito alla società di Eni un incarico che prevede lo sviluppo di un programma di risanamento e di progettazione di ulteriori interventi di bonifica, oltre all’assistenza nel percorso di autorizzazione finalizzato all’approvazione di un progetto di messa in sicurezza operativa dello stabilimento ArcelorMittal di Taranto.
Nel corso delle indagini ambientali saranno condotte ulteriori analisi sui suoli in tutta l’area operativa del sito di Taranto, completando i dati e le informazioni finora raccolti al fine di sviluppare modelli concettuali 3D e idrogeologici di flusso, aggiornare le messe in sicurezza già attive e definire la messa in sicurezza operativa dell’intera area, in modo compatibile con la continuità delle attività del siderurgico.
Eni Rewind è global contractor ambientale per tutti i business di Eni in Italia e dal 2018 anche all’estero, è attiva dal 2003 e ha oltre 1000 dipendenti. L’incarico di ArcelorMittal Italia conferma e valorizza le competenze e le tecnologie che la società di Eni ha sviluppato gestendo progetti importanti e diversificati.
ArcelorMittal Italia, avvalendosi delle competenze e dell’esperienza di Eni Rewind, intende confermare il proprio impegno per garantire alla comunità e alle istituzioni la massima attenzione all’ambiente e alle attività di risanamento compatibili con l’esercizio delle attività operative e la realizzazione degli investimenti di sviluppo.