L’Amazon Sustainability Accelerator apre le sue candidature alle principali startup italiane ed europee. Giunto alla sua terza edizione, l’Acceleratore sarà gestito in collaborazione con EIT Climate-KIC, e con i consulenti di strategia dell’innovazione di Founders Intelligence, parte di Accenture. Come riflesso del crescente ecosistema di startup sostenibili, l’Acceleratore amplia quest’anno il suo orizzonte, aprendo alle candidature di startup attive nel settore climate-tech che si concentrano sulla creazione di business in una di queste quattro categorie: prodotti di consumo, economia circolare, approvvigionamento energetico negli edifici e imballaggio.
Amazon Sustainability Accelerator fornisce agli imprenditori le competenze e le opportunità per far crescere la loro attività e avere un impatto positivo sull’ambiente. Dal lancio nel 2022 a oggi, l’Acceleratore ha sostenuto più di 25 startup in tutta Europa, fornito oltre 1 milione di dollari in sovvenzioni e crediti, aiutato le imprese partecipanti ad aumentare le vendite del 700% e a raccogliere oltre 18,7 milioni di euro.
Le startup che parteciperanno all’Amazon Sustainability Accelerator di quest’anno lavoreranno con esperti dei team di Amazon che si occupano di Sostenibilità, Climate Pledge Fund e Climate Pledge Friendly, parteciperanno a workshop e sessioni di mentorship e beneficeranno di un programma su misura, progettato per aiutare i fondatori a superare le sfide associate alla fase di avvio e di ampliamento di un business sostenibile. Amazon e EIT Climate-KIC lavoreranno insieme ai partecipanti per portare a termine una Valutazione dell’impatto sul clima, in cui impareranno ad auto-valutare l’impatto ambientale della propria azienda e a sviluppare strategie per diventare ancora più rispettose dell’ambiente. I partecipanti riceveranno anche una sovvenzione e crediti Amazon Web Services.
Come novità per l’anno 2024, la ClimateTech Pilot Challenge accoglierà le startup che hanno superato la fase di test dei prototipi, che stanno lavorando per generare i primi ricavi e far crescere le attività. Queste imprese parteciperanno a una versione più breve e intensa dell’Acceleratore, della durata di quattro settimane, e avranno la possibilità di lavorare a un progetto pilota direttamente con divisioni del business di Amazon. Un progetto pilota tipo per le tecnologie emergenti potrebbe fruttare da 50.000 a 2 milioni di dollari, a seconda della durata e dell’ambito di applicazione.
“Abbiamo l’obiettivo di far diventare l’Amazon Sustainability Accelerator il posto migliore al mondo per gli imprenditori che vogliono creare prodotti e tecnologie sostenibili e all’avanguardia. Vogliamo aiutarli a realizzare il sogno di costruire un’azienda con un potenziale da unicorno”, ha dichiarato Zak Watts, direttore della Sostenibilità per Amazon in Europa. “Sono felice che quest’anno Amazon abbia ampliato l’Acceleratore a nuove categorie e settori verticali, accogliendo nel programma startup in fase avanzata con l’obiettivo di favorirne la crescita e contribuire così a un’economia più sostenibile.”
Kirsten Dunlop, CEO di EIT Climate-KIC, ha dichiarato: “L’Acceleratore di quest’anno amplia il suo raggio d’azione per includere le startup dedicate alla decarbonizzazione, alla circolarità e alle catene del valore resilienti. Questo ampliamento riflette la necessità di accelerare un cambiamento fondamentale nelle pratiche commerciali sostenibili e negli stili di vita che sfruttano meno energia, risorse e materiali, riaffermando il nostro impegno a promuovere l’imprenditorialità guidata dall’impatto per un futuro giusto, climaticamente resiliente e bello per tutti.”
Ezra Konvitz, Director & Head of Accelerators di Founders Intelligence: “Gli imprenditori pionieri del clima e della sostenibilità svolgono un ruolo cruciale per la decarbonizzazione dell’economia, ma la crescita e l’accesso ai mercati rimangono grandi sfide. Spesso si trascura il ruolo prezioso che i grandi operatori del settore come Amazon possono ricoprire nel superamento di questi ostacoli, in qualità di partner e acquirenti di tecnologie e servizi emergenti. Ecco perché Founders Intelligence è davvero entusiasta di poter sostenere la realizzazione di una nuova e ambiziosa Pilot Challenge con i migliori startupper, pronti a far crescere le loro imprese e il loro impatto al fianco di Amazon”.
Amazon Sustainability Accelerator è aperto ai seguenti ambiti:
- Prodotti di consumo: Startup early-stage che sviluppano prodotti fisici di consumo sostenibili e innovativi, lanciati di recente o in fase di lancio sul mercato.
- Economia circolare: Startup che stanno costruendo soluzioni che estendono la durata di vita dei prodotti attraverso logistica inversa, capacità di riparazione accessibile agli utenti finali e altro ancora.
- Approvvigionamento energetico negli edifici: Startup che si occupano di aiutare gli edifici a decarbonizzarsi grazie all’intelligenza artificiale e ai materiali all’avanguardia.
- Imballaggio: Startup che creano materiali d imballaggio innovativi, tecnologie di sistemi riutilizzabili a ciclo chiuso e altro ancora.
Amazon, EIT Climate-KIC e Founders Intelligence hanno riunito un team di esperti di startup e di sostenibilità per prendere parte al comitato di selezione, che comprende:
- Ben Honan, Investment Lead, EIT Climate KIC
- Sandra Steving Villegas, Partner & Head of Sustainability, Founders Intelligence
- Mark Rushmore, Founder, SURI, e precedente partecipante all’Acceleratore
- Kirsty Macdonald. Investment Principal, JamJar
- Phoebe Wang, Investment Partner, Climate Pledge Fund
- Zak Watts, Director, Europe Sustainability, Amazon
- Chris Atkins, Director, Worldwide Operations, Amazon
- Thais Blumer, Head of EU Packaging, Amazon
- Sebastian Pashaei, Head of EU Customer Fulfilment Sustainability, Amazon
- Ishna Berry Head of EU Marketplace Sustainability, Amazon
- Janeva Morfaw, Head of Product Sustainable Selection, Amazon
Il termine per la presentazione delle domande per la prima sezione, incentrata sull’economia circolare, l’energia negli edifici e gli imballaggi, è il 5 aprile 2024 e i candidati selezionati saranno annunciati in primavera. La scadenza per la seconda sezione, incentrata sui prodotti di consumo, è il 31 luglio 2024 e i candidati selezionati saranno annunciati in autunno.