Saranno presentati in Piemonte ed in Veneto i progetti di due nuovi impianti di agrivoltaico avanzato, nati dalla collaborazione tra DVP Solar e Seapower, centro di ricerca partecipato dall’Università Federico II di Napoli, con oltre trent’anni di esperienza nelle energie rinnovabili.
La collaborazione, presentata in occasione della Giornata Mondiale del Sole, che ricorre il 3 maggio, per promuovere l’energia solare come fonte di energia pulita ed inesauribile, nasce dalla condivisione dei valori che guidano entrambe le aziende: portare avanti progetti di sviluppo di energia rinnovabile in Italia, nel rispetto delle normative europee vigenti e privilegiando soluzioni tecnologiche in grado di tutelare il territorio e la biodiversità.
Gli impianti agrivoltaici, in particolare quelli di tipo avanzato, su cui Seapower ha raggiunto, negli anni, un elevatissimo know-how, garantiscono la miglioreintegrazionetra attività agricola, preservandone la continuità, e la produzione elettrica da fonte rinnovabile e rappresentano soluzioni virtuose e migliorative rispetto ai classici impianti fotovoltaici.
Il primo impianto di tipo agrivoltaico avanzato, denominato DSIT27 Granozzo, sarà progettato tra i paesaggi della piana novarese, a Granozzo con Monticello. Il progetto prevede moduli in silicio cristallino montati su strutture a rotazione monoassiale 1P, per una potenza di 29 MWp, una producibilità attesa di circa 43.000MWh/anno e 22.800 ton/anno di emissioni CO2 potenzialmente evitabili.
La scelta dei moduli elevati da terra mira a ottimizzare le prestazioni del sistema agrivoltaico sia in termini energetici, che agricoli. L’impianto agrivoltaico si integrerà perfettamente con il paesaggio circostante: si estenderà su una superficie di 54 ettari caratterizzata da terreni favorevoli alla coltivazione dei cereali, foraggere, vite e frutta a guscio.
Sorgerà, invece, tra i rami del Po, ad Ariano nel Polesine, in Veneto, l’impianto agrivoltaico denominato DSIT2 Ariano, che si estenderà su una superficie di 63 ettari, caratterizzata da terreni favorevoli alla coltivazione di cereali, vite e frutteti. Anche questo progetto prevederà moduli in silicio cristallino montati su strutture a rotazione monoassiale 1P, con una potenza di 42 MWp, una producibilità attesa di circa 70.500MWh/anno e 37.300 ton/anno di emissioni CO2 potenzialmente evitabili.
Per entrambi i progetti, DVP Solar si avvarrà della collaborazione diSeapowerche si occuperà della progettazione ingegneristica integrata, con l’analisi dei siti, la progettazione ambientale, paesaggistica, architettonica ed elettrica definitiva per l’ottenimento delle autorizzazioni VIA e AU.
“Siamo orgogliosi di questa nuova collaborazione che premia il grande lavoro fatto dal nostro team in tutti questi anni,” afferma il Vicepresidente Seapower Francesco Lioniello. “La nostra progettazione dei nuovi impianti DVP Solarsarà attenta all’integrazione con il paesaggio e, soprattutto, alla promozione e alla crescita dell’economia agricola locale, a mezzo di un progetto agronomico capace di valorizzare il territorio e i suoi frutti.”
Le parole del Country Manager, Italo Rubeo, confermano la scommessa di DVP Solar in tutto il territorio italiano: “Questi due progetti sono molto importanti perché rappresentano il consolidamento della nostra posizione nel Nord Italia e ribadiscono la nostra linea strategica di crescita”.
Inoltre, prosegue Rubeo, “Unendo il potenziale della produzione elettrica tramite sistemi fotovoltaici con la vitalità dell’agricoltura, i nostri progetti agrivoltaicirappresentano la perfetta sinergia tra sostenibilità energetica e agricoltura responsabile.Il nostro impegno va oltre la mera coesistenza: con il progetto di integrazione delle produzioni agricole coordinate a livello nazionale, denominato “F.A.R.M.” (il cui brand è già stato registrato da DVP Solar a livello europeo), stiamo ridefinendo il concetto stesso di agricoltura. Tramite il coinvolgimento delle comunità locali e la collaborazione con esperti del settore agri-business, il mondo accademico, le associazioni di categoria e partner tecnici come Seapower, continueremo a lavorare per un futuro in cui la produzione elettrica e l’agricoltura non solo coesistono, ma si valorizzano reciprocamente. I nostri progetti agrivoltaici sono un esempio tangibile di come sia possibile raggiungere una crescita economica sostenibile senza compromettere le risorse naturali del nostro pianeta.”
SEAPOWER scrl, società consortile a responsabilità limitata, è un centro di ricerca pubblico-privato, che da circa 30 anni opera nel settore della ricerca applicata alle fonti di energia rinnovabile. Nato come gruppo di ricerca all’interno dell’Università degli Studi Federico II di Napoli, successivamente la realtà si trasforma in una vera e propria azienda e oggi è un centro di ricerca di cui lo stesso ateneo è socio. Le competenze del gruppo di progettazione spaziano dall’ingegneria aerospaziale alla meccanica, navale, ambientale ed elettrica; inoltre, il centro si avvale dei laboratori dell’Università Federico II, quali la galleria del vento e la vasca navale per i test dei prototipi.
Per quanto riguarda il mondo dell’offshore, SEAPOWER sta dedicando particolare interesse allo sviluppo tecnologico di impianti eolici galleggianti, anche partecipando a progetti europei.
DVP Solar è una società multinazionale che sviluppa progetti per l’energia fotovoltaica in modo efficiente, economico e responsabile dal punto di vista ambientale. La società ha un portafoglio di oltre 3GW installati in diversi Paesi dell’Europa e dell’America Latina e in crescita ai 5GW nei prossimi due anni. Impiega attualmente più di 70 persone in 5 sedi, dislocate in Italia, Spagna, Germania, Francia e Colombia.
In Italia, DVP Solar gestisce attualmente un portafoglio di 1GW di progetti fotovoltaici con connessione alla rete STMG confermata. Il portafoglio è diversificato in termini di localizzazione dei progetti e dimensioni. Sta inoltre sviluppando un portafoglio di oltre 350 MW di progetti relativi a batter, e ha ottenuto, da Elemens, il riconoscimento come lo sviluppatore che nel 2023 ha presentato al MASE il più grande portafoglio di progetti fotovoltaici per l’autorizzazione VIA.