Il concept di mobilità autonoma Citroën Autonomous Mobility Vision e Citroën Ami sono arrivati a Las Vegas per sorprendere e sedurre il pubblico del CES, mostrando tutto il savoir-faire e l’innovazione con cui Citroën risponde alle sfide della mobilità attuali e future.
La mobilità urbana sta cambiando rapidamente. Di fronte alle sfide poste dalla riduzione della loro impronta di carbonio, le grandi metropoli limitano l’accesso ai veicoli più inquinanti. Da qui l’assoluta necessità di ideare soluzioni di mobilità sostenibile che siano pertinenti e adatte alle esigenze degli utilizzatori, alla ricerca di veicoli più rispettosi dell’ambiente, più sicuri e più accessibili.
Per Citroën, la mobilità del futuro può essere sostenibile, condivisa, autonoma e connessa. Il suo concept, Citroën Autonomous Mobility Vision, incarna perfettamente questa filosofia e offre agli utenti spostamenti su misura con esperienze e servizi associati. Grazie a Citroën, gli utenti non devono più concentrarsi sulla guida, ma possono beneficiare del tempo a loro disposizione durante il trasferimento e godersi l’esperienza di viaggio.
Ami fa parte integrante della strategia di elettrificazione di Citroën e ha trovato il suo posto nel mercato della micro-mobilità, creando un nuovo segmento: quello del quadriciclo elettrico biposto ultracompatto, accessibile per età e prezzo, protettivo, un’alternativa alle due ruote e ai trasporti pubblici. Multiuso, viene condiviso in famiglia quando gli adolescenti accettano di prestarlo ai loro genitori.
«Gli spostamenti fanno parte integrante della nostra vita sociale e professionale, al punto che tutto il nostro ambiente è strutturato intorno ai trasporti. È fondamentale anticipare le esigenze di mobilità di domani. Ecco perché la mobilità elettrica e quella autonoma sono al centro delle nostre riflessioni e dei nostri progressi tecnologici. Il nuovo concept Citroën Autonomous Mobility Vision potrebbe ridefinire il contesto degli spostamenti urbani: condivisi, elettrici, autonomi e connessi.
Quanto ad Ami, questo piccolo fenomeno di mobilità elettrica ha già conquistato oltre 14.000 clienti in Europa sin dal lancio a metà del 2020 e sta creando un nuovo segmento, tra le due ruote e l’automobile. Risponde così a nuove esigenze e soddisfa una nuova generazione di clienti alla ricerca di mobilità e di libertà individuale, in particolare adolescenti e giovani adulti», haa dichiarato Vincent Cobée, Direttore Generale di Citroën.
Con il suo concept Citroën Autonomous Mobility Vision, Citroën anticipa le esigenze della mobilità urbana di domani e mette tutta la sua competenza tecnologica al servizio del benessere degli utenti, nel rispetto dell’ambiente e ottimizzando le condizioni del traffico in città.
L’obiettivo di questo concept autonomo open-source è di rendere più fluida la circolazione in città in modo inventivo e di fornire agli utenti un’esperienza originale e rilassante in cui non devono fare altro che lasciarsi trasportare. Per ottimizzare il traffico urbano, una flotta di robot autonomi e interconnessi, i Citroën Skates, dissociati dai Pod che trasportano, viaggeranno su corsie dedicate perfettamente integrate nel paesaggio urbano. Gli Skate sono vettori di mobilità che permettono ai vari Pod, creati da diverse società di servizi, di posizionarsi sulla loro piattaforma. Così, gli utenti possono avere accesso al servizio che desiderano 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e approfittare, ad esempio, di un ambiente rilassato per leggere un libro, guardare un video, ascoltare musica sorseggiando un drink o ancora praticare sport mentre si spostano da un luogo all’altro.
Questa soluzione autonoma condivisa comporta una serie di vantaggi. Permette di decongestionare il traffico delle grandi metropoli, di ridurre la loro impronta di carbonio perché è elettrica e inoltre è adatta a molteplici utilizzi e molto meno costosa di un veicolo autonomo individuale.
La diffusione di quest’approccio si basa quindi su un uso ottimale delle risorse che compongono l’intero ecosistema: Pod, Citroën Skates, corsie dedicate, gestione della flotta.
Ami incarna perfettamente i valori di Citroën, che sono l’innovazione, un forte impegno nelle sfide sociali e la volontà di offrire una mobilità senza emissioni di CO2.
Quest’oggetto di micro-mobilità ha creato un nuovo segmento di mercato grazie alle sue caratteristiche distintive, tra cui la sua accessibilità, il suo prezzo, le sue dimensioni compatte che lo rendono facile da guidare e da parcheggiare e permettono di trasportare due persone l’una accanto all’altra, la sua ricarica facile in sole tre ore con una semplice presa da 220V, il suo aspetto protettivo e la sua personalità accattivante.
Citroën Ami è un vero fenomeno popolare. Lo dimostra l’estesa comunità di fan che si è creata in pochi mesi, con i clienti che esprimono le loro opinioni sui social network, condividono le loro esperienze o propongono idee su come personalizzare Ami. Il successo di Ami in Europa ha superato le nostre aspettative: più di 14.000 ordini sono già stati effettuati dal lancio e l’80% dei clienti sono nuovi clienti per Citroën.
Il suo successo è anche legato a un intero ecosistema sviluppato appositamente per Ami, a partire dal percorso interamente digitale che porta il cliente dalla scoperta di Ami all’acquisto online, fino alla consegna a domicilio, i test drive a domicilio e i nuovi canali di distribuzione che si aggiungono ai nostri 200 concessionari Citroën aderenti, come ad esempio in Francia la rete di 40 punti vendita Fnac e Darty autorizzati alla vendita di Ami, e ancora i clienti “ambasciatori” che guidano la loro Ami ogni giorno, i nostri 50 «My Ami Superfan» i quali trasmettono la loro passione per Ami a tutti coloro che hanno bisogno di rassicurazioni prima di confermare il loro ordine.