Akamai ha pubblicato il rapporto di fine anno sulle sue pratiche aziendali di sostenibilità globale. Per Akamai, la continua crescita della sua piattaforma non ha significato un aumento direttamente proporzionale del consumo di energia anzi, mentre nel 2020 il traffico dati sulla piattaforma Akamai è aumentato, spinto dall’isolamento dovuto all’emergenza Covid, le emissioni di gas serra di Akamai sono diminuite grazie all’applicazione di una serie di iniziative di efficienza energetica e all’uso di fonti rinnovabili.

Akamai è orgogliosa di essere parte del “tessuto” di internet. Crede che operare con un impatto ambientale ridotto sia importante per sbloccare il potenziale di internet e che sia un valore essenziale per i suoi clienti e le comunità in cui è presente. Nel 2015, l’azienda ha implementato un piano quinquennale incentrato sulla riduzione del livello energetico in tutta la sua Intelligent Edge Platform, investendo in progetti innovativi di energia rinnovabile, riducendo e gestendo la produzione di gas serra e gestendo responsabilmente i rifiuti elettronici. Il rapporto sulla sostenibilità riassume gli sforzi innovativi di Akamai nel raggiungere questi obiettivi.

“Internet rappresenta una sfida per l’ambiente ed è responsabile di quello che si dice essere circa il 2% del consumo globale di energia. Internet emette inoltre tanta CO2 quanto l’industria aerea”, ha dichiarato Mike Mattera, Director Corporate Sustainability di Akamai. “Come fornitore leader nella delivery di contenuti sicuri e di alta qualità via internet, sentiamo come nostra la responsabilità di ridurre le emissioni di CO2 dovute a Internet. Ecco perché già nel 2015 abbiamo fissato degli obiettivi per ridurre le nostre emissioni del 30%, alimentare la nostra piattaforma edge con il 50% di energia rinnovabile e riciclare il 100% dei nostri rifiuti elettronici entro la fine del 2020. Sono orgoglioso che l’azienda abbia raggiunto ognuno di questi obiettivi”.

L’azienda ha ridotto le sue emissioni di gas a effetto serra di oltre il 30% dal 2015. L’obiettivo del 50% di energia rinnovabile è stato raggiunto attraverso investimenti in nuovi progetti di energia rinnovabile collegati alla rete. I tre progetti di Akamai sono ora perfettamente in uso: un parco eolico in Texas, un impianto solare in Virginia e un parco eolico in Illinois. L’energia rinnovabile prodotta da questi progetti copre circa il 23% del fabbisogno energetico globale di Akamai.
L’Intelligent Edge Platform di Akamai usa dici volte meno energia per unità di capacità rispetto al 2015, anche se la capacità disponibile della piattaforma edge è cresciuta di oltre il 350%. 
Nel 2020, la capacità disponibile sulla piattaforma globale Akamai è cresciuta di oltre il 60% mentre l’azienda è stata ancora in grado di ridurre le sue emissioni Scope 2 di oltre il 50% rispetto ai livelli del 2019. 
Per aiutare i clienti a raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità, Akamai mette a disposizione un report personalizzato che mostra nel dettaglio le loro emissioni globali come risultato del loro utilizzo di server ed energia sulla piattaforma Akamai. 
Akamai ha provveduto ad una formazione significativa della supply chain collaborando con organizzazioni per la sostenibilità, promuovendo pubblicamente questi temi e collaborando con aziende che la pensano allo stesso modo, per concentrarsi sull’espansione dei benefici di un internet senza carbonio.
Akamai è stata un sostenitore attivo nella legislazione sulla sostenibilità nel Commonwealth del Massachusetts e della Virginia. L’azienda è stata membro di una coalizione di imprese che promuovono l’uso di energia pulita, gruppi ambientalisti, movimenti locali e legislatori che si sono riuniti a sostegno dell’approvazione del Virginia Clean Economy Act e della Regional Greenhouse Gas Initiative. 

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