Air Liquide collabora con ArcelorMittal in un progetto pilota per catturare e riciclare le emissioni di carbonio
Air Liquide è partner di ArcelorMittal nel primo impianto dimostrativo realizzato su scala industriale al fine di catturare le emissioni di carbonio nella produzione di acciaio e riciclarle in prodotti chimici, in particolare bioetanolo avanzato.
Nel quadro di questo progetto, Air Liquide Engineering & Construction fornirà una soluzione tecnologica in grado di filtrare gli effluenti gassosi provenienti dall’altoforno. Questi gas verranno quindi iniettati in un bioreattore per la produzione di bioetanolo. Questa tecnologia sfrutta il vasto know-how di Air Liquide e mostra la sua capacità di sviluppare soluzioni sostenibili a supporto dei propri clienti dell’industria siderurgica al fine di ridurre le emissioni di gas a effetto serra.
Guidato da ArcelorMittal, leader mondiale nella siderurgia, in collaborazione con il suo partner Lanzatech, questo progetto è sostenuto da EU Horizon 2020, il programma di ricerca e innovazione dell’Unione Europea. Situato nell’acciaieria di ArcelorMittal di Gand, in Belgio, questo primo impianto dimostrativo su scala industriale produrrà bioetanolo avanzato a partire dagli effluenti gassosi emessi durante il processo di fabbricazione dell’acciaio. La costruzione dell’impianto è in corso sul sito di Gand; dovrebbe essere operativo alla fine del 2020. A termine, il sito dovrebbe produrre 80 milioni di litri di bioetanolo all’anno.
François Venet, Senior Vice President Strategy e membro del Comitato Esecutivo del Gruppo Air Liquide, che supervisiona la Business Line Large Industries e l’attività Engineering & Construction, ha dichiarato: “Questa nuova partnership con ArcelorMittal dimostra il nostro comune impegno per contribuire alla riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra. Costituisce inoltre un chiaro esempio delle iniziative che Air Liquide ha intrapreso nell’ambito dei suoi Obiettivi sul Clima. Siamo impegnati ad espandere i confini dell’innovazione per ridurre l’impronta di carbonio dell’industria e sviluppare per i nostri clienti soluzioni tecnologiche che contribuiranno alla transizione energetica.”