Ad agosto si stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, aumenti dello 0,8%, in termini congiunturali. Incrementi della stessa ampiezza su base mensile si rilevano sia sul mercato interno sia su quello estero. Nella media del trimestre giugno-agosto l’indice complessivo è cresciuto del 4,5% rispetto ai tre mesi precedenti.
Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, ad agosto gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un aumento congiunturale per i beni intermedi e per i beni di consumo, mentre registrano una riduzione per l’energia e i beni strumentali.
Corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 13,8%.
Per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di calendario riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, si registrano incrementi tendenziali per tutti i settori: +30% per l’energia, +22,3% per i beni intermedi, +14,4% i beni strumentali e +2,5% i beni di consumo.
Con riferimento al comparto manufatturiero, si evidenziano aumenti tendenziali per tutti i settori di attività economica, ad eccezione delle altre industrie manifatturiere e del tessile e abbigliamento.