A novembre 2023 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisca dell’1,5% rispetto a ottobre. Nella media del trimestre settembre-novembre si registra una flessione del livello della produzione dello 0,8% rispetto ai tre mesi precedenti.
L’indice destagionalizzato mensile segna riduzioni congiunturali in tutti i comparti: variazioni negative caratterizzano, infatti, i beni strumentali, i beni intermedi e i beni di consumo e, in misura più marcata, l’energia.
Al netto degli effetti di calendario, a novembre 2023 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali del 3,1%. Si registrano incrementi tendenziali per l’energia e i beni strumentali; evidenziano un calo, invece, i beni di consumo e i beni intermedi.
Tra i settori di attività economica la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati presenta un’ampia crescita tendenziale, seguono la fabbricazione di mezzi di trasporto e la fabbricazione di macchinari e attrezzature. Le flessioni maggiori si registrano nell’industria del legno, della carta e della stampa, nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori e nella fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche.