A marzo vendite al dettaglio stabili
A marzo 2021 si stima una variazione congiunturale pressoché nulla per le vendite al dettaglio, che sintetizza una crescita per i beni alimentari e un calo per i non alimentari.
Nel primo trimestre del 2021, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio aumentano dello 0,2% in valore e diminuiscono dello 0,3% in volume. Quelle di beni alimentari calano dello 0,6% in valore e dello 0,4% in volume, mentre le vendite dei beni non alimentari crescono in valore ma segnano una lieve flessione in volume.
Su base tendenziale, a marzo 2021, le vendite al dettaglio aumentano del 22,9% in valore e del 23,5% in volume. Tale risultato è dovuto in particolar modo alle vendite dei beni non alimentari che registrano un fortissimo aumento sia in valore sia in volume; in crescita, seppur in modo più contenuto, anche le vendite dei beni alimentari.
Tra i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali positive per tutti i gruppi di prodotti. Gli aumenti maggiori riguardano Giochi, giocattoli, sport e campeggio e Foto-ottica e pellicole, supporti magnetici, strumenti musicali, mentre per i Prodotti farmaceutici si evidenzia la crescita di minore entità.
Rispetto a marzo 2020, il valore delle vendite al dettaglio aumenta in tutti i canali distributivi: la grande distribuzione, le imprese operanti su piccole superfici, le vendite al di fuori dei negozi e il commercio elettronico.