A maggio si stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, diminuisca dell’1%, in termini congiunturali. Il calo è determinato dall’andamento del mercato interno mentre si rileva un moderato incremento su quello estero. Nella media del trimestre marzo-maggio l’indice complessivo è cresciuto del 4,7% rispetto al trimestre precedente.
Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a maggio gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un aumento congiunturale per l’energia, i beni di consumo e i beni intermedi. I beni strumentali registrano invece una marcata flessione rispetto al mese precedente.
Corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale aumenta in termini tendenziali del 40,2%.
I principali raggruppamenti di industrie registrano marcati incrementi tendenziali per tutti i settori: +77,2% l’energia, +49,6% i beni strumentali, +42% i beni intermedi e +24,8% i beni di consumo.