A luglio 2023 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisca dello 0,7% rispetto a giugno. Nella media del periodo maggio-luglio il livello della produzione aumenta dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti.
L’indice destagionalizzato mensile cresce su base congiunturale solo per l’energia; mentre cala per i beni intermedi, per i beni strumentali e per i beni di consumo.
Al netto degli effetti di calendario, a luglio 2023 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali del 2,1%. Tra i principali settori cresce solo quello dei beni strumentali; diminuiscono, invece, i beni di consumo, l’energia e i beni intermedi.
I soli settori di attività economica che presentano variazioni tendenziali positive sono la fabbricazione di mezzi di trasporto, la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici e la fabbricazione di computer e prodotti di elettronica. I settori rimanenti sono tutti in flessione; quelle più ampie si registrano nell’industria del legno, della carta e della stampa, nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati e nell’attività estrattiva.