Dopo le grandi città finalmente anche gli abitanti dei piccoli borghi della provincia di Pisa potranno accedere a un servizio che permetterà loro di navigare in modalità FTTH cioè con la fibra ottica che entrerà direttamente nelle case, nelle scuole, nelle aziende e negli uffici pubblici. Open Fiber ha realizzato infatti, nelle cosiddette “aree bianche”, oggetto dei bandi Infratel, con il contributo economico delle Regione Toscana, un’infrastruttura che punta a ridurre il divario digitale.

A Lajatico e Palaia l’azienda ha realizzato una nuova infrastruttura lunga in totale oltre 51 chilometri che vede al momento 2.309 famiglie con il servizio già disponibile per l’attivazione attraverso una rete che rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. A Palaia le case collegate sono 1.424 nelle zone di Soianella, Soiana, Chientina, Stibbiolo, Morrona, Terricciola, Casanova, La Rosa e Selvatelle. L’intervento a Lajatico ha visto coinvolte le frazioni di La Sterza, Lajatico, Orciatico e San Giovanni con 885 unità immobiliari pronte per l’attivazione del servizio.

“L’operazione di connessione di fette sempre più ampie del territorio toscano attraverso la banda ultralarga. Insieme ad Infratel e ad Open Fiber ci stiamo dedicando in particolare all’infrastrutturazione dei piccoli Comuni finora non connessi – dichiara l’assessore regionale alle infrastrutture digitali, Stefano Ciuoffo – Da oggi i cittadini dei comuni coinvolti ed il tessuto produttivo dell’area potranno beneficiare di servizi all’avanguardia, potendo così consolidare la propria competitività sul mercato e incrementare l’attrattività per nuovi investimenti”.

“Da oggi altri due importanti comuni toscani ha una rete in banda ultralarga identica a quella delle grandi capitali europee e il cambiamento per il paese sarà importante perché parliamo di una tecnologia altamente performante che contribuirà ad abbattere il digital divide” commenta Marco Gasparini, Regional Manager di Open Fiber Toscana.

“Per noi sarà un elemento – aggiunge il sindaco di Lajatico, Alessio Barbafieri – di forte sviluppo. La fibra è stata un servizio molto molto atteso, soprattutto da chi svolge attività commerciali. Durante la pandemia abbiamo compreso quanto sia importante, anche per chi studia o insegna, poter contare su una connessione veloce. Sono sicuro che la fibra renderà ancora più appetibile vivere nel territorio comunale, perché accresce la vivibilità delle zone servite“.

“Il nostro territorio – commenta il sindaco di Palaia, Marco Ghelardini – è stato coinvolto soltanto in parte dai lavori. Si tratta indubbiamente di un passo avanti che consente alle famiglie e alle attività di connettersi con una modalità migliore di quelle di cui hanno potuto godere finora. Ci auguriamo che l’operazione di connessione possa proseguire, interesando tutto il resto del territorio comunale. Oggi guadiamo dunque al futuro confortati dal bel risultato raggiunto fin qui”.

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