A giugno 2022 si stima una flessione congiunturale per le vendite al dettaglio. Le vendite dei beni non alimentari diminuiscono sia in valore sia in volume, mentre per i beni alimentari si registra un aumento in valore e una diminuzione in volume.

Nel secondo trimestre 2022, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio crescono in valore e calano leggermente in volume. Le vendite dei beni non alimentari sono in aumento, mentre quelle dei beni alimentari aumentano in valore e diminuiscono in volume.

Su base tendenziale, a giugno 2022, le vendite al dettaglio aumentano dell’1,4% in valore e diminuiscono del 3,8% in volume. Sono in diminuzione le vendite dei beni non alimentari mentre quelle dei beni alimentari registrano un aumento in valore e una diminuzione in volume.

Per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali eterogenee per i gruppi di prodotti. Gli aumenti maggiori riguardano Prodotti di profumeria, cura della persona e Prodotti farmaceutici, mentre le flessioni più marcate si evidenziano per Elettrodomestici, radio, tv e registratori e Dotazioni per l’informatica, telecomunicazioni, telefonia.

Rispetto a giugno 2021, il valore delle vendite al dettaglio cresce per la grande distribuzione e diminuisce per le imprese operanti su piccole superfici. Le vendite al di fuori dei negozi aumentano lievemente mentre si registra un calo per il commercio elettronico.

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