A giugno si stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, registri un aumento congiunturale del 3,1%, risultante da una crescita su entrambi i mercati. Nel secondo trimestre l’indice complessivo evidenzia un incremento del 5,2% rispetto ai tre mesi precedenti.
Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a giugno gli indici destagionalizzati del fatturato segnano aumenti congiunturali per tutti i principali settori: l’energia, i beni intermedi, i beni di consumo, i beni strumentali.
Corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 28,4%.
Per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di calendario riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, si registrano marcati incrementi tendenziali per tutti i settori: +54,3% l’energia, +35,4% i beni intermedi, +31,0% i beni strumentali e +14,1% i beni di consumo.
Con riferimento al comparto manifatturiero, si evidenziano aumenti tendenziali per tutti i settori di attività economica, ad eccezione dell’industria farmaceutica con una variazione pressoché nulla.