A giugno commercio al dettaglio in calo
A giugno 2023 si stima, per le vendite al dettaglio, un calo congiunturale dello 0,2% in valore e dello 0,7% in volume. Sono in diminuzione le vendite dei beni non alimentari mentre le vendite dei beni alimentari crescono in valore e diminuiscono in volume.
Nel secondo trimestre del 2023, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio aumentano in valore e diminuiscono in volume. Le vendite dei beni alimentari crescono in valore e calano in volume mentre quelle dei beni non alimentari diminuiscono sia in valore sia in volume.
Su base tendenziale, a giugno 2023, le vendite al dettaglio aumentano del 3,6% in valore e registrano un calo in volume del 3,5%. Si osserva un analogo andamento sia per le vendite dei beni alimentari sia per quelle dei beni non alimentari.
Per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali eterogenee tra i gruppi di prodotti. L’aumento maggiore riguarda i Prodotti di profumeria, cura della persona, mentre Elettrodomestici, radio, tv e registratori registrano il calo più consistente.
Rispetto a giugno 2022, il valore delle vendite al dettaglio è in crescita per la grande distribuzione, le imprese operanti su piccole superfici e le vendite al di fuori dei negozi, mentre è in calo per il commercio elettronico.