A gennaio 2024 si stima, per le vendite al dettaglio, un calo congiunturale dello 0,1% in valore e dello 0,3% in volume. Le vendite dei beni alimentari sono stazionarie in valore e registrano una diminuzione dello 0,4% in volume, mentre quelle dei beni non alimentari subiscono una lieve flessione sia in valore sia in volume.
Nel trimestre novembre 2023-gennaio 2024, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio aumentano in valore e calano in volume. Si registrano variazioni di segno analogo sia per le vendite dei beni alimentari sia per quelle dei beni non alimentari.
Su base tendenziale, a gennaio 2024, le vendite al dettaglio aumentano dell’1% in valore e registrano un calo in volume del 2,1%. Le vendite dei beni alimentari crescono in valore e diminuiscono in volume; quelle dei beni non alimentari calano sia in valore sia in volume.
Per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali eterogenee tra i gruppi di prodotti. L’aumento maggiore riguarda i Prodotti di profumeria, cura della persona, mentre registrano il calo più consistente Elettrodomestici, radio, tv e registratori.
Rispetto a gennaio 2023, il valore delle vendite al dettaglio è in crescita per la grande distribuzione, per le vendite delle imprese operanti su piccole superfici e il commercio elettronico, mentre diminuiscono le vendite al di fuori dei negozi.