A gennaio si stima, per il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, un calo congiunturale sia in valore sia in volume. Si registrano diminuzioni della stessa intensità per valori e volumi sul mercato interno e flessioni più accentuate dei valori rispetto ai volumi sul mercato estero.
Si osserva, invece, un incremento congiunturale per il settore dei servizi sia in valore sia in volume.
Nel trimestre novembre 2023-gennaio 2024, in termini congiunturali, il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, diminuisce in valore e aumenta in volume. Positivo l’andamento dei servizi nello stesso arco temporale, con incrementi dello 0,8% in valore e dello 0,7% in volume.
Su base tendenziale, a gennaio 2024, il fatturato dell’industria, corretto per gli effetti di calendario, registra una flessione sia in valore sia in volume, con diminuzioni del 3,4% sul mercato interno e del 3,9% sul mercato estero. I giorni lavorativi di calendario sono stati 22 contro i 21 di gennaio 2023.
Nei servizi, invece, si registrano incrementi tendenziali del 3,6% in valore e del 3,8% in volume.