A Firenze il più importante appuntamento scientifico sull’eolico
Firenze nel 2024 sarà la “capitale” dell’energia eolica. Il capoluogo toscano si è aggiudicato un altro prestigioso congresso internazionale, la Conference on the Science of Making Torque from Wind – TORQUE promossa dalla European Academy of Wind Energy: è la principale conferenza scientifica europea sull’energia eolica, che, a cadenza biennale, riunisce esperti del mondo accademico e dell’industria per discutere sugli ultimi risultati e sviluppi nella ricerca di base e applicata sull’energia rinnovabile che deriva dal vento.
Per l’evento, che si terrà nel rinnovato Palazzo degli Affari di Firenze Fiera, sono attesi in città circa 500 partecipanti.
L’iniziativa è il frutto dell’attività congiunta tra il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Firenze e Firenze Convention Bureau, con il supporto istituzionale di Comune di Firenze e Regione Toscana, e l’impegno di Firenze Fiera; Firenze si conferma come una delle mete più ambite dei congressi internazionali, e con questa vittoria testimonia l’attenzione crescente che la destinazione ha nei confronti delle energie sostenibili e della green economy.
“L’evento è già stato ospitato a Milano nel 2018, ma grazie all’entusiasmo e all’impegno profuso da parte del nostro team e dei professori dell’Università di Firenze, con la quale è sempre più stretta e proficua la collaborazione, abbiamo battuto i competitor di Copenaghen” commenta il presidente di Destination Florence Convention & Visitors Bureau Federico Barraco.
“Per il gruppo di ricerca Rease, coordinato dal professore Giovanni Ferrara e che con le sue attività ha permesso l’ammissione dell’Università di Firenze in Eawe, organizzare il congresso Torque rappresenta un importante riconoscimento e lo stimolo ad essere sempre più protagonisti di questo settore così affascinante ed importante per il futuro energetico europeo” commenta Alessandro Bianchini, responsabile scientifico per il settore eolico presso il Dief e rappresentante nel board di Eawe. Anche Bruno Facchini, direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale, conferma che “il dipartimento tutto è orgoglioso per questo attestato di stima da parte dell’academy e profonderà tutto l’impegno possibile affinchè l’evento risulti un successo ed offra l’immagine che Firenze merita”.
“Grande soddisfazione per Firenze che, grazie ad un importante gioco di squadra, è riuscita ad aggiudicarsi l’organizzazione di un evento di spessore internazionale, battendo la concorrenza di altre piazze prestigiose” commenta l’assessore regionale all’Ambiente Monia Monni. “La possibilità di imprimere un’accelerazione alla ripresa economica in una fase così delicata passa anche dall’organizzazione di eventi di questa portata. La Toscana ha iniziato a credere anche in questa forma di energia rinnovabile a partire dal 2001, con l’inaugurazione del primo impianto, nel Pratomagno. Successivamente sono arrivati altri parchi eolici, attualmente dieci, con una potenza nominale che supera i 140 MW. Tutte installazioni realizzate con una grande attenzione ai vincoli legati alla tutela del paesaggio e delle aree protette, come deve essere in un territorio di così grande valore quale la Toscana. In questi anni infatti ci siamo impegnati per coniugare la diffusione di impianti da fonti rinnovabili, che ci avvicinano a un futuro di sviluppo sostenibile, con il rispetto per il paesaggio e le istanze delle comunità locali. L’energia eolica è pulita, permette di ridurre le emissioni di anidride carbonica e rappresenta una grande opportunità nell’ambito della green economy”.
“Un altro passo nella direzione del potenziamento di Firenze come destinazione privilegiata per congressi scientifici – afferma l’assessore Fiere, congressi e turismo del Comune di Firenze, Cecilia Del Re -, in grado di valorizzare il tessuto della ricerca, sostenere un settore strategico per l’economia della nostra città e attrarre sul territorio un diverso tipo di turismo. Un risultato importante nell’ambito del piano strategico messo in campo con Destination Florence per l’acquisizione di eventi e congressi internazionali di qualità, con l’obiettivo di rilanciare uno dei comparti strategici della ripresa nel post pandemia”.
“Siamo molto contenti di poter ospitare nella primavera del 2024 questo prestigioso congresso internazionale nel nuovo Palazzo degli Affari che, a lavori ultimati, rappresenterà la punta di diamante dell’offerta del quartiere fieristico-congressuale fiorentino con spazi nuovi, altamente modulabili e funzionali in chiave ecosostenibile e contemporanea”, dichiara Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera. “Ancora una volta è stato premiato il lavoro di squadra che insieme al know how di bellezza, arte, cultura e senso dell’ospitalità di Firenze, hanno permesso di raggiungere questo importante traguardo”.